Pubblicazioni

La produzione editoriale non periodica dell’Inapp raccoglie e valorizza i risultati delle attività di ricerca tecnico-scientifica dell’Ente, i quali trovano collocazione nelle quattro collane d’Istituto (Inapp Report, Inapp Paper, Inapp Policy brief, Inapp Working paper) e nei fuori collana (Rapporto INAPP, rapporti istituzionali ed ex lege), tutti ad accesso libero nell’archivio istituzionale. Tutto il patrimonio editoriale e documentale dell’Istituto, comprensivo di relazioni tecniche, presentazioni e articoli prodotti dai ricercatori dell’Inapp è disponibile ad accesso aperto nell’Open archive.

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95 Risultati

La domanda di competenze nel mercato del lavoro. Aspettative e realtà

2024-04-19

Sostero Matteo

L'intervento pone una riflessione sul dibattito in tema di abilità e competenze al centro delle politiche d'istruzione e occupazione dell'UE

Il lavoro e le sue qualità. Introduzione ai lavori

2024-04-19

Gosetti Giorgio

La giornata internazionale di studi dedicata a “Il lavoro e le sue qualità”, organizzata dall’Inapp e dall’Università degli Studi di Verona, è un’occasione di riflessione per studiosi, studenti, addetti ai lavori e quanti interessati a comprendere alcune delle principali dinamiche del lavoro.

La qualità del lavoro sul web e social media

2024-04-19

Somai Alessandro

L'intervento illustra i risultati della ricerca realizzata con l'obiettivo di chiarire come il tema della qualità del lavoro venga dibattuto sul web e sui social media in Italia.

Il lavoro e le sue qualità

2024-04-18

Canal Tiziana

L'intervento focalizza l'attenzione sulle evidenze emerse dalle ultime indagine Inapp sulla qualità del lavoro rispetto al mutamento in atto a livello internazionale. Si pensi ai processi d'innovazione tecnologica e digitale e ai nuovi modelli organizzativi.

Sulle competenze etico-sociali sollecitate dalla presenza di robot intelligenti nel mondo del lavoro

2024-03-28

Pellery Michele

L'intervento pone una riflessione, nel quadro delle ricerche sulla domanda di sviluppo di competenze personali nel mondo del lavoro, sulla presenza dell’Intelligenza Artificiale e dei Robot intelligenti. Nel caso delle imprese e dei lavoratori emergono nuove competenze da promuovere e riferibili in particolare e problematiche etiche e sociali.

Soft Skill e mondo del lavoro: individuare, validare e certificare

2024-03-28

Scarpitti Lucia

L'intervento riporta le riflessione sul tema delle soft skill a seguito di un confronto avvenuto all'interno dell'associazione Officina delle Competenze. Il gruppo di lavoro con un approccio pragmatico ha deciso di concentrare le riflessioni e il confronto sul tema della declinazione delle soft skill nel mondo del lavoro.

Decima relazione al Parlamento sullo stato di attuazione della legge 12 marzo 999, n. 68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili” anno 2019

2024-03-26

INAPP, MLPS

La decima edizione della relazione illustra i risultati dell’attività svolta nel corso del 2019 dai servizi territorialmente competenti in Italia, nonché i principali andamenti del sistema del collocamento mirato riferiti alla medesima annualità. In continuità con quanto rilevato nella precedente Relazione sul triennio 2016-2018, anche il 2019 si connota per una crescita occupazionale significativa, che ha interessato l’intero territorio nazionale, accompagnata da analoghi incrementi nelle iscrizioni agli elenchi del collocamento obbligatorio e nella quota di riserva nazionale espressa da un numero maggiore di datori pubblici e privati sottoposti ad obblighi di legge. La X Relazione prende in esame un’unica annualità per ripristinare la ciclicità biennale prevista dal legislatore, modificata eccezionalmente nella precedente edizione con la copertura del triennio 2016-2018.

Undicesima relazione al Parlamento sullo stato di attuazione della legge 12 marzo 1999, n. 68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”, Anni 2020-2021

2024-03-26

INAPP, MLPS

La Relazione raccoglie informazioni, dati e analisi sullo stato di attuazione della legge 68/99 nel biennio 2020-2021 e risponde all'obbligo di riferire al Parlamento ai sensi dell'articolo 21 legge 68/99. Nel dettaglio, illustra e analizza l’applicazione del collocamento mirato delle persone con disabilità e gli esiti delle politiche poste in essere, anche in ottica di genere. Rispetto alle precedenti Relazioni, la presente edizione introduce nuove modalità di analisi statistica dei dati, per rappresentare le dimensioni e gli andamenti delle principali variabili del collocamento mirato nel corso di oltre un decennio, su aggregati nazionali e per aree geografiche.

Politiche per le persone: il mercato del lavoro

2024-03-13

Biagetti Marco

Il documento descrive il mercato del lavoro italiano. In particolare, le politiche attive e passive, strumenti e fiscalità sul reddito da lavoro come gli incentivi per l'occupazione alle imprese, ai giovani e agli anziani, la decontribuzione alle donne e al Sud Italia, il contrasto al lavoro nero.

Introduzione al Seminario Inapp "Professioni e mercato del lavoro: dati e strumenti"

2024-03-07

Grillo Santo Darko

Presentazione del "Portale delle professioni", uno strumento ideato per agevolare l’incontro domanda e offerta, incrementare i livelli di occupabilità e favorire l’accesso e le transizioni nel mercato del lavoro. Lo strumento si propone, in complementarità ad altri, per la gestione delle politiche attive.

Quando il lavoro delle donne non è un "buon lavoro"

2024-03-06

Cardinali Valentina

Tema centrale dell'intervento è la qualità del lavoro femminile: i differenziali retribuitivi di genere e il ruolo degli incentivi all’occupazione, nell’ottica di coniugare gli incrementi quantitativi dell’occupazione a prospettive di incremento della qualità della partecipazione.

Le sfide del Mercato del lavoro: alcune evidenze empiriche

2024-02-19

D’Alessio Annamaria, Manente Francesco

Nell'ambito dell'Accordo di collaborazione stipulato tra Inapp e Università 'Giustino Fortunato', l'intervento si propone di fornire una panoramica, corredata dai dati Inapp, degli scenari evolutivi del mondo del lavoro e delle previsioni occupazionali a seconda delle professioni, per poi approfondire la descrizione dei principali canali di accesso al mercato del lavoro, evidenziando altresì le strategie più efficaci per coloro che si mettono alla ricerca di un'occupazione.

Formare per il lavoro agile, e non solo. Competenze specialistiche o competenze di tutti?

2024-02-19

Angeletti Sauro

La promozione e il consolidamento delle innovazioni introdotte dal lavoro agile passano necessariamente attraverso lo sviluppo delle competenze del personale. Di qui la previsione di interventi di formazione specifica, che però presenta punti di forza e potenziali criticità. Tra i primi, l’aver innovato le modalità della formazione e la facilità di accesso alle opportunità formative; tra le seconde, un ridotto impatto per la trasformazione dei modelli di lavoro pubblico. Il lavoro agile non determina l’esigenza di una formazione specifica, ma una specifica esigenza di formazione e nuovi bisogni di apprendimento per tutti i dipendenti.

La formazione per il lavoro agile negli enti locali tra nuove competenze e organizzazione

2024-02-19

Porcheddu Diletta, Seghezzi Francesco

Il contributo indaga la tematica della diffusione e gestione del lavoro agile all’interno degli enti locali italiani, in particolare dal lato delle conseguenze in termini dei nuovi fabbisogni formativi, anche alla luce delle nuove previsioni in materia contenute nel recente rinnovo del CCNL di settore (2022). L’indagine è condotta tramite il metodo della ricerca desk, concentrata sulla più rilevante letteratura sociologicogiuridica in tema: le risultanze così ottenute sono corroborate da 15 interviste semi-strutturate condotte con Comuni distribuiti all’interno del territorio nazionale.

Il lavoro autonomo nella transizione digitale ed ecologica. Quale formazione per uno sviluppo sostenibile e inclusivo dei lavoratori indipendenti?

2024-02-16

Carolla Simona, Barricelli Domenico

Presentazione dei risultati dell’ultima edizione dell’Indagine INAPP sui comportamenti formativi degli adulti occupati (INDACO-Adulti 2022), relativamente agli investimenti in formazione dei lavoratori indipendenti e loro caratteristiche. Obiettivo: indagare gli atteggiamenti e le motivazioni nei confronti della formazione continua di questa larga parte di lavoratori , rispetto ai processi di up-skilling e reskilling indotti dalle transizioni citate.

Intervento del DG Inapp a "Le esperienze di lavoro all’estero per allieve e allievi del CIOFS-FP ETS"

2024-02-09

Grillo Santo Darko

L'intervento è focalizzato sul Programma Erasmus+ ed alle sue iniziative di tirocinio professionalizzante all’estero, che costituiscono per giovani discenti e professionisti dell’istruzione e della formazione professionale, un'occasione preziosissima per vivere un periodo di apprendimento o una esperienza di lavoro in un altro Paese; un'esperienza che risulta, spesso, cruciale per il loro sviluppo personale e professionale. Trascorrere un periodo in un altro Paese per studiare, formarsi e lavorare dovrebbe diventare la norma.

Labour shortages: mismatch e formazione nell’attuale situazione del mercato del lavoro

2023-12-18

Grillo Santo Darko

Skill gap, skill shortage, over- e under.education: sono solo alcuni aspetti del disallineamento tra domanda e offerta di lavoro. Il Portale Professioni Inapp si propone come strumento di riferimento per azioni strutturate di rilevazione e anticipazione dei fabbisogni professionali e formativi con le quali contribuire a promuovere e migliorare gli investimenti nelle risorse umane per accompagnare e anticipare i cambiamenti tecnologici e organizzativi e per sviluppare la capacità di adattamento delle persone.

Rapporto INAPP 2023. Lavoro, formazione, welfare. Un percorso di crescita accidentato

2023-12-13

INAPP

Le incertezze e le insidie di carattere economico, politico, bellico segnano a livello mondiale la storia dell’ultimo anno. La via verso la crescita appare stretta e tortuosa, non solo nel nostro Paese. Nuove misure sono state messe in atto, ma è ancora presto per coglierne gli effetti. Nel frattempo, produttività e inflazione segnano sempre più il perimetro di un mercato del lavoro in cui antiche distanze (salariali, occupazionali, sociali, formative, di genere, di abilità) rischiano di diventare fratture, mentre le aree di disagio si sovrappongono. L’occupazione resta l’urgenza di molti. Per altri invece assumono significato altri aspetti: tempi, luoghi, qualità del lavoro. Ed ecco che nuovi termini diventano sempre più di uso comune: coworking, age management, dimissioni, cura. Il 2023, Anno europeo delle competenze, ha indicato espressamente una delle risorse su cui puntare. Per il resto, nel suo drammatico trascorrere, ha riportato in primo piano la vita delle persone. Dovranno essere loro al centro delle future politiche di istruzione, formazione, lavoro, welfare.

Tra produzione e riproduzione: il peso del lavoro non retribuito sulle disparità di genere

2023-11-29

Esposito Monica, Ferritti Monya, Rizzo Alessandro

L'intervento analizza le implicazioni del lavoro non retribuito sulle disparità di genere. Emerge come il lavoro di "cura" sia un lavoro non retribuito, relegato alla sfera privata, svolto prevalentemente dalle donne e che risulta essere tra le maggiori cause degli squilibri di genere nella partecipazione al mercato del lavoro.

Tavola rotonda Formazione e lavoro al Sud. Intervento del DG Inapp

2023-11-27

Grillo Santo Darko

La transizioni dei giovani nella filiera istruzione-formazione-lavoro: evidenze empiriche dell'indagine PLUS.

Invecchiamento attivo e mercato del lavoro: evidenze dalle ricerche Inapp

2023-11-27

Checcucci Pietro

Nell'ambito delle attività dell'inapp sul tema dell'invecchiamento attivo, il documento si sofferma su: la situazione europea e italiana; i lavoratori maturi nelle piccole e medie imprese italiane; le strategie e le politiche di age management; le prospettive rispetto all'Agenda 2030.

Sinappsi 2/2023. Crisi del lavoro: cause, conseguenze e politiche di intervento

2023-10-24

INAPP

In questo numero: Feminization of labor in Italy; More than a She-recession; La questione salariale italiana; Il difficile percorso di crescita dei salari in Italia; Inflation and real wages; Wage dispersion in Italy; What workers do and how; Efficacia delle misure di sostegno al reddito nella crisi economica da Covid-19; Lo Stato come Employer of Last Resort; Valutazione in itinere della presa in carico della cronicità e fragilità in Lombardia.

Intervento del DG Inapp a "LuBeC2023 - Cantiere competenze e lavoro"

2023-10-24

Grillo Santo Darko

Nell'ambito delle attività laboratoriali tenute nel corso di LuBeC2023, il direttore generale dell’Inapp, Santo Darko Grillo, in qualità di coordinatore nazionale dell’Anno europeo delle competenze, ha preso parte al laboratorio “Cooperazione, multidisciplinarietà, networking e nuove competenze per il lavoro culturale”. Si è trattato di un momento di co-progettazione e networking tra il sistema delle cooperative e le realtà che vi collaborano in ambito culturale e turistico, con l’intento di approfondire - in un’ottica di multidisciplinarietà - le competenze necessarie per rispondere alle sfide del cambiamento.

Tra produzione e riproduzione: l’onere del lavoro non retribuito sulle disparità di genere

2023-10-12

INAPP, Esposito Monica

La relazione tra lavoro retribuito e lavoro di cura non retribuito rappresenta un elemento che connota in maniera critica la presenza delle donne nel mercato del lavoro. L’asimmetria nei carichi di cura familiare e domestica vede le donne come principali protagoniste e si riverbera nelle modalità di partecipazione femminile al lavoro in tutta l’Unione europea, andando ad incidere sull’aumento dei divari di genere strutturali e riducendo le possibilità di miglioramento nell’ottica della parità di genere. Partendo dall’analisi dell’irrisolto legame tra lavoro di cura non retribuito e gap di genere nella partecipazione al mercato del lavoro, il report propone un’analisi degli elementi che caratterizzano tale legame, mostrando una costante prevalenza dell’impegno femminile in tutte le attività deputate alla cura e custodia dei componenti familiari minori o anziani e a quelle relative alla gestione casalinga. Si propone l’analisi di alcune policy che possono contribuire a superare gli squilibri di genere nel mercato del lavoro investendo su una più equa distribuzione dei carichi di cura.

Il mindset cognitivo comportamentale dell’imprenditore: spunti per le politiche del lavoro

2023-05-08

Cucchiarini Veronica, Scicchitano Sergio, Viale Riccardo

L’imprenditoria è un’attività fondamentale per sostenere e promuovere lo sviluppo economico di un Paese, l’innovazione, creare posti di lavoro e rendere più ricca, in termini globali, la società. Lo studio della mentalità imprenditoriale, che ha coinvolto esperti di molteplici discipline, ha permesso di individuare una serie di strategie euristiche che possono influenzare l’avvio e la performance imprenditoriale. Scopo di questo lavoro è definire lo stato attuale della ricerca sul mindset cognitivo comportamentale dell’imprenditore e mettere in luce gli aspetti chiave che sottostanno alla bontà delle euristiche messe in atto dagli imprenditori tenendo in considerazione le peculiarità dell’ambiente della scelta.

Flessibilità degli orari di lavoro. Nota tecnica

2023-04-18

Della Ratta Rinaldi Francesca, Luppi Matteo, Menegatti Valentina

Nota tecnica comparata sulla diffusione di forme di flessibilità degli orari di lavoro diffuse nei paesi analizzati e il loro effetto sul mercato del lavoro, particolarmente in ottica di genere.

Profili di eterogeneità del lavoro autonomo. Nota tecnica (prima parte)

2023-04-18

Della Ratta Rinaldi Francesca

Nota tecnica comparata sulle figure al confine tra lavoro dipendente e autonomo in Italia e in alcuni Paesi della Ue 27 (Finlandia, Francia e Grecia), con particolare riferimento agli autonomi solo formalmente autonomi e ai lavoratori in piattaforma. Vengono analizzati in particolare gli aspetti che impattano maggiormente sulla qualità del lavoro e sulle misure di protezione sociale individuate in ciascun Paese. Questa prima parte del lavoro si focalizza sugli aspetti statistici; una seconda parte (vedi https://oa.inapp.org/xmlui/handle/20.500.12916/3890), invece, è finalizzata ad analizzare le misure di protezione sociale in relazione ai profili lavorativi individuati.

Domanda di lavoro e posti vacanti delle imprese: manca il lavoro di qualità?

2023-04-04

Scicchitano Sergio

La presentazione offre elementi utili alla rappresentazione del fenomeno del mismatch tra domanda e offerta di lavoro in Italia, dove le imprese sono alla crescente ricerca di posizioni di lavoro poco qualificato. In un contesto economico caratterizzato da stagnazione dei salari e della produttività, la qualità del lavoro appare fortemente penalizzata. La nuova indagine RIL consentirà di approfondire le determinanti del fenomeno.

Atlante del lavoro. Intervista di manutenzione

2023-03-20

Di Giovangiulio Francesca, Ludovisi Francesca, Marciano Sabrina

Intervista sulle diverse procedure di manutenzione cui può essere sottoposto l'Atlante del lavoro e delle qualificazioni.

Professioni e lavoro da remoto: alcune evidenze dall’Indagine Inapp-Plus

2023-03-14

Bergamante Francesca, Della Ratta Rinaldi Francesca

Alla luce dell'ultima Indagine Inapp-PLUS (2022), si evidenziano i cambiamenti nell'organizzazione del lavoro, in particolare rispetto al lavoro da remoto. I dati fornii dall'indagine permettono di procede con valutazioni utili a capire le innovazioni che si stanno registrando e anche a cogliere le diverse sfaccettature dell’aggregato di lavoratori che può in un modo o nell’altro svolgere attività lavorative al di fuori del luogo di lavoro tradizionale.

Contratto di rete e codatorialità: il lavoro come fattore di aggregazione e crescita delle medie, piccole e microimprese

2023-02-28

Alvino Ilario, La Rotonda Carlo

Il saggio è dedicato ad esaminare la diffusione in Italia del fenomeno della aggregazione tra piccole e medie imprese e l’importanza che la condivisione dei lavoratori può avere come fattore di stimolo. Nella prospettiva indicata, nella prima parte vengono discussi i dati relativi all’impiego del contratto di rete. Nella seconda parte vengono approfondite le modalità tecniche con cui è possibile istituire rapporti di codatorialità. Nelle conclusioni viene discussa la funzione che può essere svolta dalla certificazione dei contratti di lavoro.

Le definizioni delle forme del lavoro a distanza nel quadro giuridico italiano

2023-01-27

Zucaro Rosita

L'intervento è focalizzato a dare evidenza alla trasversalità che caratterizza il fenomeno del lavoro a distanza, che pertanto richiede un’analisi di tipo complesso cui si connettono le relative scelte di progettazione di indicatori adeguati. Il ruolo della matrice giuridica diventa essenziale nel dialogo con il policy maker al fine di fornire una cornice di misurazione congrua ed effettiva rispetto alle fonti di regolazione.

Il modulo sul lavoro agile nelle Indagini Inapp: variabili considerate

2023-01-26

Canal Tiziana

Focus sulle principali Indagini Inapp sul tema del lavoro agile. In particolare, si evidenziano contenuti e risultati delle indagini Plus e QDL. Il documento delinea in conclusione anche riflessioni e prospettive

Programma Garanzia Giovani, incentivi e mercato del lavoro

2022-12-20

Brunetti Irene, Ricci Andrea

Il documento si focalizza sull’analisi e sulla valutazione dell’incentivo per l’occupazione previsto nel Programma Garanzia Giovani.

Lavoro da remoto, contrattazione aziendale e innovazione: un'analisi empirica per l'Italia

2022-03-16

Ferri Valentina, Ricci Andrea, Scicchitano Sergio, Tesauro Giuliana

La ricerca presenta un’analisi della relazione che lega la concentrazione di occupazioni che possono essere svolte ‘da remoto’ nei mercati locali, l’adozione di accordi integrativi del CCNL e la propensione a investire in innovazione da parte delle imprese. L’applicazione di modelli di regressione non lineare permette quindi di illustrare i seguenti risultati. Primo, la concentrazione del lavoro da remoto nei mercati locali ‘di per sè’ non influisce significativamente sulle scelte di innovazione delle imprese in essi operanti. Secondo, l’adozione di accordi integrativi del CCNL permette di ‘trasferire’ le esternalità legate alla densità geografica dello SW in un incremento della probabilità di introdurre nuovi beni e servizi, mentre non svolge un ruolo significativo per quanto concerne le innovazioni di processo e la diffusione dei brevetti. Tali risultati contribuiscono al dibattito di policy sui nuovi modelli di organizzazione del lavoro che emergono dalla crisi sanitaria da Covid-19.

Il lavoro da remoto: le modalità attuative, gli strumenti e il punto di vista dei lavoratori (Infografica)

2022-01-26

INAPP, Cioccolo Valeria

L'infografica dà conto dei dati relativi al lavoro da remoto, svolto durante la fase emergenziale della pandemia, presentati nell'omonimo Policy Brief.

Il lavoro agile nel comparto metalmeccanico. Un percorso in fieri

2022-01-25

Zucaro Rosita

Nel contesto del Commentario al CCNL Metalmeccanici del 5 febbraio 2021, il contributo ripercorre le tappe salienti che hanno condotto all’introduzione del lavoro agile nell’ordinamento italiano, proponendo un focus sulle implicazioni legate all’applicazione di forme di smart working nel settore metalmeccanico.

Lavoro materiale o virtuale? Luoghi e tempi nel lavoro nelle Platform work

2022-01-14

De Minicis Massimo, Donà Silvia

Nell'articolo si analizzano le caratteristiche del lavoro svolto attraverso le piattaforme digitali (location based e on web based) evidenziandone le implicazioni non solo in termini di organizzazione del lavoro ma anche di tutele dei lavoratori coinvolti. A tal riguardo, è intervenuta la recente proposta di direttiva della Commissione europea volta a regolare le diverse tipologie del lavoro su piattaforma, ponendo attenzione in particolare su alcuni nodi critici: l’errata classificazione dello status occupazionale dei lavoratori impiegati; la correttezza, trasparenza e responsabilità della gestione algoritmica; l’attuazione e il rafforzamento delle regole da applicare.

L'analogico e il digitale. Il technology enhanced learning sui luoghi di lavoro nell'era dei distanziamenti

2021-12-22

Cusmai Mario, Cresci Martina

In relazione alla pubblicazione del numero monografico della rivista FOR (Rivista dell’Associazione Italiana Formatori) che accoglie alcuni risultati del lavoro di ricerca condotto dal gruppo “Apprendistato e work-based learning”, il documento si sofferma sulle metodologie didattiche.

Piattaforme di analitica visuale per la valorizzazione del patrimonio informativo e documentale Inapp: analisi preliminari e ipotesi di lavoro

2021-12-09

Lettieri Nicola

Il rapporto analizza motivazioni e contenuti di una ricerca incentrata sullo sviluppo di strumenti integrati per l’applicazione di tecniche di data integration, data mining e visual analytics al patrimonio informativo e documentale INAPP in funzione anche delle attività previste dal PTA 2021-2023. Muovendo in questa direzione, il lavoro prende in esame due temi tra loro collegati: 1) metodi innovativi per l’accesso e la fruizione dei dati e documenti a vario titolo prodotti, trattati o gestiti dall’Istituto (risultati di indagini, cataloghi bibliografici, dataset normativi etc.); 2) possibili forme di integrazione di euristiche computazionali (machine learning, natural language processing, network analysis etc.), per supportare in modi nuovi la valutazione dell’impatto delle politiche pubbliche.

Il Sistema duale come risposta all’evoluzione dei fabbisogni di competenze del mercato del lavoro

2021-09-16

Crispolti Emmanuele, Franceschetti Massimiliano, Romito Alessia

Questo paper indaga su come il fenomeno del mismatch (skill shortage e/o skill gap) può essere contrastato da politiche che favoriscono l'avvicinamento del mondo della formazione e del mondo del lavoro attraverso percorsi di Istruzione e formazione professionale e più in generale con il cosiddetto Sistema duale e l’apprendistato (pratiche di work based learning). Il paper, in tema di skill shortage, mette a confronto, in termini di variazioni annuali, gli ultimi dati forniti da Unioncamere sulle previsioni dei fabbisogni occupazionali nel medio termine e quelli dell’ultimo Rapporto di monitoraggio Inapp sul sistema IeFP. Il confronto stima, per la prima volta, un significativo mismatch tra domanda di lavoro e offerta di qualificati.

Rapporto INAPP 2021. Lavoro, formazione e società in Italia nel passaggio all'era post Covid-19-Infografica

2021-07-16

INAPP

Le principali evidenze del Rapporto Inapp 2021 - Lavoro, formazione e società nel passaggio all'era post Covid-19.

Rapporto INAPP 2021. Lavoro, formazione e società in Italia nel passaggio all'era post Covid-19

2021-07-16

INAPP

Negli ultimi mesi il mondo del lavoro e il sistema dell’istruzione e della formazione hanno subito una sorta di ‘stress test’ che ha messo in evidenza criticità e debolezze strutturali, aprendo profonde ferite non ancora cicatrizzate. La crisi legata alla pandemia ha anche intaccato la dimensione del vivere sociale, con conseguenze più pesanti per le persone in difficoltà, in condizioni di emarginazione sociale e di disagio abitativo. Il Rapporto INAPP 2021 – il primo dell’Istituto nazionale per l’analisi delle politiche pubbliche, ma in linea con la tradizione dell’Isfol – descrive dinamiche e scenari evolutivi di medio periodo relativi al mondo del lavoro, della formazione e della società, per i quali, nella prospettiva di analisi dell’Istituto, sembra esservi maggior bisogno di interventi da parte dei decisori politici, per affrontare adeguatamente sia le presenti emergenze congiunturali, sia le criticità strutturali.

Mercato del lavoro e struttura produttiva in Italia

2021-07-16

INAPP

La pandemia da Covid-19 ha colpito i sistemi economici durante una fase di sviluppo caratterizzata da alcuni processi trasformativi, tra cui la digitalizzazione, la rilevanza acquisita dalle piattaforme digitali, la progressiva frammentazione delle catene del valore, e l’invecchiamento della popolazione, che hanno plasmato le tendenze e le caratteristiche dei mercati del lavoro a livello globale. Un’analisi delle dinamiche più recenti di questi fenomeni e delle principali caratteristiche, ponendo in evidenza le peculiarità del sistema economico italiano, è quindi necessaria per una discussione circa i futuri interventi di policy fondata su basi empiriche.

L’Impatto della laurea magistrale sui redditi da lavoro

2021-07-07

Ferri Valentina, Tesauro Giuliana

L’articolo è finalizzato a valutare l’impatto del conseguimento della laurea magistrale sui redditi da lavoro. Sulla base dei dati dell’indagine sull’inserimento professionale dei laureati (Istat), effettuiamo anzitutto la stima dei redditi da lavoro con correzione à la Heckman. Successivamente stimiamo l’effetto medio del Trattamento sui trattati (ATET) attraverso il propensity score matching (PSM). Concludiamo con i test di sensitività basati sulla simulazione con calibrated confounders.

Le misure di accompagnamento al lavoro per i giovani

2021-06-30

ISFOL, Pavoncello Daniela

Presentation. Si descrivono gli obiettivi dell'orientamento per i giovani dopo la scuola secondaria di primo grado. Si fa riferimento poi al progetto educativo dell'Unione Europea. 15/10/2011

Welfare aziendale. Migliorare la qualità del lavoro e aumentare la produttività

2021-06-30

ISFOL, Di Rico Lucilla

Presentation. Il documento pone l'attenzione sul cosiddetto "secondo welfare", complementare a quello pubblico. Una sorta di laboratorio di innovazione sociale con forte radicamento territoriale, che coinvolge attori economici e sociali(sindacati, imprese, assicurazioni, fondazioni, terzo settore, enti locali). 20/06/2013

La diffusione delle forme di lavoro atipiche e delle attività sommerse nel settore del terziario avanzato: percorsi e caratteristiche dei lavoratori: sintesi

2021-06-30

ISFOL, Iadevaia Valeria

Technical Report. L’evoluzione dello sviluppo economico è stata caratterizzata da una progressiva espansione del settore dei servizi. La terziarizzazione dell’economia si è concretizzata in una crescita del ruolo ricoperto dalle attività di servizio sia in termini occupazionali che per ciò che attiene alla costituzione del valore aggiunto. Queste attività vengono svolte prevalentemente in imprese di dimensioni contenute, per lo più da lavoratori autonomi. In tale contesto, la diffusione di rapporti di lavoro sempre più individualizzati e gli effetti provocati dalla crisi economica hanno favorito, anche in questo caso, la crescita di forme di irregolarità e/o di modalità di impiego caratterizzate comunque da elementi che risultano spesso estranei alle normative vigenti. 2011

Politiche attive del lavoro e terzo settore per uscire dalla crisi

2021-06-30

ISFOL, Giorio Anna Chiara

Presentation. L'intervento intende illustrare, a partire dalla definizione stessa di cosa si intenda per "politiche attive del lavoro", la rassegna delle priorità, delle misure e dei servizi previsti al fine di conseguire gli obiettivi fissati nella strategia europea di politiche attive del lavoro adottata di fronte alla crisi e il percorso tracciato dalla Commissione a riguardo. Segue una sintesi delle misure di politica attiva adottate in Italia attraverso l'elaborazione del Piano Giovani e il Programma “Garanzia Giovani”, in riferimento al Decreto legge 76/2013. Infine, si accenna alle risorse comunitarie per le politiche attive del lavoro previste nella Programmazione 2014-2020, proponendo inoltre un possibile ruolo per il terzo settore nell’attuazione delle misure attive del lavoro. 06/12/2013

Educational mismatch e qualità del lavoro: un quadro d’insieme e alcune specificità del caso italiano

2021-06-30

ISFOL, Curtarelli Maurizio, Gualtieri Valentina

Technical report. Analisi su una delle tematiche al centro della strategia Europa2020: l'educational mismatch. 17-19/03/2011

Il lavoro sommerso e irregolare degli stranieri in Italia. Profili sulle politiche

2021-06-30

ISFOL, Pomponi Francesco

Presentation. In relazione all'omonima ricerca Isfol, il documento rileva come l'incrocio tra politiche di contrasto al lavoro irregolare e politiche di regolazione dell’immigrazione molto rigide abbia, in qualche modo, favorito la presenza di immigrazione irregolare. Si propongono, infine, una serie di indicazioni per superare questo schema complesso. 24/06/2014

L'inclusione del mondo del lavoro: un'opportunità di sviluppo

2021-06-30

Stefanovichj Silvia

Presentation. Intervento presentato nell'ambito del del convegno ISFOL "Oltre l'inclusione. Verso la qualità della vita" Data del documento: 27/05/2014.

Laboratorio tematico: valore del territorio e nuove opportunità di formazione e lavoro nel Mediterraneo

2021-06-30

ISFOL, Centro Per La Cooperazione Euromediterranea

Presentation. Nell’ambito del progetto "Centro per la cooperazione euromediterranea" si è svolto a Bari il 18 e 19 ottobre 2010 il primo Laboratorio tematico "Valore del territorio e nuove opportunità di formazione e lavoro nel Mediterraneo", promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e dall’ISFOL, in collaborazione con il Servizio Mediterraneo della Regione Puglia. Il Laboratorio ha costituito per il progetto "Centro per la cooperazione euromediterranea" una prima occasione di riflessione su possibili piste di lavoro da sviluppare e nuove prospettive di cooperazione tra le Regioni italiane e i Paesi della sponda sud del Mediterraneo per contribuire allo sviluppo economico, sociale e occupazionale di tutta l’area nell’ottica di una maggiore integrazione dei sistemi e degli attori del territorio. 18-19/10/2010

Il progetto ITINERA: diffusione della cultura del lavoro. Trasferibilità e implementazione di un modello

2021-06-30

COSP Verona, Tagetto Emanuele

Presentation. Seminario Isfol "Garanzia per i giovani. Il contributo dell'orientamento e della formazione. Il valore delle esperienze territoriali". Il documento presenta la XXIII edizione del progetto ITINERA nell'ambito della provincia di Verona. Il progetto ITINERA offre delle attività a supporto dell’educazione alla scelta, intesa come sensibilizzazione di studenti e studentesse ad essere propositivi ed autonomi nell’affrontare situazioni e scelte che tengano conto del contesto socio-economico in continua evoluzione. La metodologia delle singole attività proposte da ITINERA fa riferimento all’approccio esperienziale; pertanto gli studenti e le studentesse, partendo dalle loro esperienze e percezioni, idee e rappresentazioni, possono conoscere meglio se stessi e comprendere la realtà che li circonda. Le attività sono organizzate secondo tre Aree/Moduli: Mercato del lavoro; Formazione; Risorse personali per la scelta. 04/12/2013

Gli effetti delle borse lavoro nella Regione Marche

2021-06-30

FGB Fondazione Giacomo Brodolini, IRS Istituto Per La Ricerca Sociale

Presentation. Il documento presenta la valutazione di un progetto realizzato nella Regione Marche sulla valutazione delle borse lavoro erogate dal POR FSE 2007-2013. 27/02/2013

Generazioni di artigiani a confronto. Mercato del lavoro e invecchiamento della popolazione attiva

2021-06-30

Bordignon Alberto, Carrarini Nicola

Presentation. L'intervento presenta dapprima le iniziative e le strategie messe in campo, dalla crisi del 2009, dalle Istituzioni e organismi preposti al fine di rafforzare e stimolare il dialogo e lo scambio di esperienze tra generazioni di artigiani e incrementare il valore strategico delle imprese nel caso specifico del tessuto produttivo vicentino. Si presentano poi i risultati ed i prodotti esito del progetto/bando "Libero Accesso; nuovi prodotti da nuove idee", volto a creare progetti innovativi finalizzati ad elevare e arricchire la qualità di vita dei soggetti in età anziana. 26/11/2012

L’Atlante del lavoro nei processi di sviluppo dell’occupabilità e di mobilità occupazionale. Summary

2021-06-30

INAPP, Mazzarella Riccardo

Other. Il documento descrive il contesto, nazionale ed europeo, in cui si è venuto ad elaborare l'Atlante del lavoro, una mappatura universale dei settori lavorativi realizzata attraverso un’azione di ricerca intervento in cui sono stati elaborati i descrittivi dei contenuti del lavoro in 24 settori economico professionali seguendo uno schema che vede l’individuazione in ciascun settore: dei processi di lavoro, delle sequenze di processo, delle Aree di attività (macro-task) e dei task. La prima versione dell’Atlante, si compone complessivamente della descrizione di: 80 processi di lavoro, 830 macro-task e circa 5400 task. L’Atlante è stato pubblicato a settembre del 2016 sul portale Inapp, con la denominazione di Atlante del lavoro e delle qualificazioni e mette insieme, in modalità relazionale, la descrizione delle qualificazioni contenute nel Repertorio nazionale con i descrittivi dei contenuti del lavoro. 26/05/2017

Il lavoro sommerso degli stranieri in Italia. Presentazione dei risultati

2021-06-30

ISFOL, Iadevaia Valeria

Presentation. Il documento presenta in sintesi l'omonima ricerca. Si descrivono obiettivi, fasi dell'indagine, campione intervistato. L'indagine ha evidenziato come sia necessario inquadrare il fenomeno del lavoro nero/irregolare nell'ambito di una più complessa analisi, che tenga conto delle dinamiche in atto più in generale nel mercato del lavoro, anche attraverso un confronto con i lavoratori regolari. Il lavoro è stato ripresentato anche in occasione dell'incontro a Roma del 30 Ottobre 2014. 24/06/2014;

La sperimentazione Enel di apprendistato in alternanza scuola-lavoro

2021-06-30

Vaccaro Silvia

Article. L’articolo analizza l’andamento della prima annualità della sperimentazione Enel di apprendistato in alternanza scuola-lavoro. Sebbene l’iniziale mancanza di un’adeguata cornice normativa e regolamentare abbia costretto le Scuole e l’Azienda ad una corsa contro il tempo per programmare ed organizzare le attività e nonostante la presenza di alcuni nodi problematici, i risultati conseguiti in questa prima fase appaiono più che soddisfacenti. Tra gli esiti più rilevanti si possono segnalare l’elevato numero di studenti-apprendisti che ha superato il primo anno di alternanza scuola-lavoro, con risultati medi migliori rispetto a quelli nazionali nello stesso tipo di istituzioni scolastiche, e, soprattutto, la positiva influenza che la sperimentazione ha avuto sui partecipanti. L’esperienza di apprendistato in alternanza ha, infatti, aumentato la consapevolezza degli studenti circa l’importanza di una solida preparazione di base, oltre che tecnico-professionale, per l’inserimento nel mondo del lavoro ed ha influito positivamente sulla loro motivazione, rafforzando il senso di responsabilità e la serietà anche nell’affrontare il percorso scolastico. Le rilevazioni svolte inducono a ritenere che anche le prospettive per la prosecuzione della sperimentazione siano positive. I risultati della sperimentazione in corso potrebbero rappresentare un’importante base da cui partire per promuovere il conseguimento in apprendistato del diploma di istruzione secondaria superiore, in coerenza con gli obiettivi previsti dalla riforma dell’apprendistato di cui al titolo V del d.lgs. n. 81/2015. A questo scopo sarebbe utile attivare, anche con il contributo delle parti sociali, e in analogia a quanto previsto nell’ambito dell’istruzione e formazione professionale, azioni sperimentali di accompagnamento, sviluppo e rafforzamento dell’apprendistato nell’istruzione secondaria superiore. 2015.

Isfol Appunti: Erasmus + VET, quando il tirocinio in Europa diventa opportunità di lavoro in Italia

2021-06-30

ISFOL, Ufficio Stampa

Article. L’Isfol è stato incaricato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di implementare, a partire dal 1° gennaio 2014, il segmento del programma Erasmus+ dedicato al VET e di gestire in particolare le azioni decentrate di Mobilità per l’apprendimento individuale (KA1) e di Cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche transnazionali(Partenariati Strategici - KA2). Erasmus+ VET è rivolto a qualsiasi organizzazione attiva nel campo dell'istruzione e della formazione professionale o nel mercato del lavoro. L’Agenzia Nazionale Erasmus+ Isfol ha il compito istituzionale di ampliare l’accesso dei giovani al programma, contribuendo in tal modo al conseguimento dell’obiettivo comunitario di coinvolgere entro il 2020 ben 650.000 studenti europei in formazione professionale e apprendisti in esperienze di mobilità transnazionale. 19/10/2015

I livelli essenziali delle prestazioni e l’accesso al lavoro delle persone svantaggiate

2021-06-30

Occhiocupo Giuditta

Article. La definizione dei LEP, ossia dei i livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale, fin dal suo inserimento nell’art. 117, lett. m) della Costituzione è stata, come noto, oggetto di interpretazioni e analisi dottrinali e giurisprudenziali e si trova tuttora in una fase evolutiva. In questa sede, si ritiene importante valutarne i possibili ambiti di definizione, al fine di individuare soluzioni comuni per la risoluzione di elementi di criticità e di disuguaglianza connessi all’inserimento lavorativo dei soggetti cosiddetti svantaggiati. 12/2015

Il contenuto del lavoro delle professioni ordinistiche in Italia. Cambiamenti recenti e fabbisogni da colmare nel breve termine

2021-06-30

Franceschetti Massimiliano

Article. Obiettivo dell’articolo è fornire informazioni e dati per la pianificazione di percorsi di aggiornamento e formazione, nonché suggerimenti utili, per individuare e anticipare i futuri fabbisogni di competenze e conoscenze relativi alle professioni che in Italia fanno riferimento a Ordini professionali. Queste professioni, interessate da recenti evoluzioni normative sia a livello comunitario che nazionale, sono state spesso analizzate da un punto di vista quantitativo. Questo articolo si concentra sugli aspetti qualitativi (in particolare fabbisogni di competenze e conoscenze), così come emergono dai dati raccolti nell’ambito della prima edizione dell’indagine Audit sui fabbisogni contingenti (2013) e dalla seconda edizione dell’indagine nazionale sulle professioni realizzata da Isfol e Istat (2012). Il contributo aggiorna una prima riflessione su questo tema già pubblicata sul numero 3/2012 dell’Osservatorio Isfol, focalizzando questa volta l’attenzione sull’aspetto del fabbisogno di conoscenze e di competenze da colmare nel breve termine, con particolare riferimento ad alcune professioni ordinistiche (consulenti del lavoro, spedizionieri doganali, farmacisti, infermieri, geometri, biologi e architetti).

Ammortizzatori sociali in deroga e politiche attive del lavoro : l'attuazione regionale dell'Accordo Stato-Regioni 2009-2012 : volume 2

2021-06-30

ISFOL, De Vincenzi Roberto, Irano Angelo, Sorcioni Maurizio

Book. Tra il dicembre 2012 e la prima metà dell’anno seguente, si è chiusa l’esperienza di attuazione concertata delle misure nazionali e regionali di contrasto alla crisi occupazionale collegate ai trattamenti di sussidio al reddito in deroga. L’Accordo Stato-Regioni del 2009, rinnovato nel 2011, ha permesso, per la prima volta su vasta scala, di intervenire con politiche attive del lavoro sulla platea di lavoratori e lavoratrici indennizzati dalla Cassa integrazione in deroga e dalla Mobilità in deroga. Si è trattato di un’esperienza complessa, per tanti aspetti multiforme, che ha fornito preziose indicazioni alla progettazione del Programma Youth Guarantee, ma che ha anche evidenziato i limiti dimensionali e organizzativi e la disomogeneità dei sistemi dedicati all’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro, che spiegano e legittimano l’intervento riformatore in atto. Il carattere peculiare e innovativo dell’azione pubblica concertata tra centro e periferia ha rappresentato il terreno sul quale innestare una sperimentazione dell’interoperabilità delle banche dati amministrative sulle misure passive (INPS), le misure attive nelle sue diverse componenti (Regione Marche) e i successivi percorsi lavorativi degli individui trattati dalle politiche passive e attive del lavoro (Ministero del Lavoro e delle politiche sociali). La sperimentazione condotta con la Regione Marche rappresenta un passo importante verso l’utilizzo integrato di informazioni di varie fonti amministrative a fini valutativi che il Ministero del lavoro, all’interno di una razionalizzazione dei sistemi informativi, intende promuovere e diffondere. Il presente volume raccoglie le monogra!e regionali, aggiornate a maggio 2013, che illustrano l’impianto regolamentare, programmatorio e attuativo delle misure di contrasto alla crisi approntato a livello regionale nel periodo 2009-2012.

Valutazione delle misure per l'inserimento al lavoro : i tirocini formativi e di orientamento

2021-06-30

ISFOL, Serra Carmen

Book. Vengono presentati i risultati di un progetto biennale che ha riguardato i tirocini realizzati dai Servizi pubblici per l'impiego, fornendo un quadro completo dell'intervento in materia di tirocini di orientamento sia analizzando l'attività svolta dagli Spi sia mediante indagini che hanno coinvolto poco meno di cinquemila soggetti tra aziende e tirocinanti. Queste hanno ripetuto, a distanza di anni e in un contesto economico e istituzionale profondamente mutato, indagini già svolte dall'Isfol con riferimento ai tirocini e ad analoghe misure di inserimento al lavoro.

Il reinserimento lavorativo dei detenuti : il lavoro carcerario come leva motivazionale e di reintegrazione sociale : il caso di Rebibbia

2021-06-30

ISFOL, Bonanni Massimiliano

Book. L'indagine qualitativa ha come obiettivo lo studio che riguarda l'inserimento formativo e lavorativo di una particolare categoria di persone in condizione di svantaggio sociale e personale: i detenuti degli istituti di pena, nella piccola porzione di 15 soggetti, tra donne e uomini, e 7 operatori carcerari dell'istituto romano di Rebibbia. La ricerca sociologica intende perseguire obiettivi che ineriscono gli eventuali innalzamenti del grado di soddisfazione personale che l'esperienza lavorativa può apportare e di potenziale reintegrativo, una volta terminato il periodo di detenzione, attraverso l'utilizzo di un'indagine in profondità, che per mezzo di interviste non strutturate riesca anche ad individuare le sfumature emozionali, talvolta drammatiche, talvolta invece veicolanti condizioni di benessere che i detenuti, solo nel libero eloquio, tendono a sentire psicologicamente e a trasmettere all'esterno.

Il capitale esperienza : ricostruirlo, valorizzarlo : piste di lavoro e indicazioni operative

2021-06-30

ISFOL, Di Francesco Gabriella

Book. Il volume si colloca all’interno del filone di ricerca relativo al tema delle competenze e dei nuovi bisogni di ricostruzione e validazione dell’esperienza, con particolare attenzione all’apprendimento nei contesti di lavoro ed alla valorizzazione individuale dell’esperienza. Pertanto, da un lato propone una riflessione sull’evoluzione, in questi ultimi anni, delle pratiche di ricostruzione dell’esperienza realizzate con diverse finalità; dall’altro, presenta alcune prime proposte ed indicazioni rivolte agli operatori che in specifici contesti hanno la responsabilità di progettare e gestire dispositivi di “accompagnamento” degli individui coinvolti in tale opera di ricostruzione.

Le politiche regionali di contrasto del lavoro sommerso: sintesi

2021-06-30

ISFOL, Ficco Andrea, Pieri Daniela, Pomponi Francesco, Tagliaferro Claudio

Technical Report. Il documento rappresenta una prima sintesi dei risultati e delle evidenze emerse dall’esito di attività di indagine recentemente promosse e realizzate dall’ISFOL sulle politiche regionali di contrasto al lavoro nero e/o irregolare. Le indagini hanno evidenziato una realtà complessiva sostanzialmente disomogenea, a dimostrazione del fatto che le Regioni hanno approcciato fino ad ora il fenomeno senza utilizzare schemi preordinati o elaborati in sedi comuni. La ricerca condotta dall'ISFOL ha avuto come obiettivo l'individuazione di modelli che potessero aiutare a spiegare in modo efficace le reali differenze tra le politiche adottate dalle stesse. 15/06/2011

Isfol su...Donne e Mercato del lavoro

2021-06-30

ISFOL, Di Iorio Giuseppina

Other. Bibliografia pubblicazioni e documenti sul tema delle donne e mercato del lavoro. 28/10/2014. #ProgettoEsploraLavoro

Il progetto personalizzato del budget di salute. Inclusione sociale in ambiente di lavoro

2021-06-30

Giancaterina Fausto

Article. Il budget di salute è uno strumento organizzativo-gestionale per la realizzazione di progetti di vita personalizzati in grado di garantire l’esigibilità del diritto alla salute attraverso l’attivazione di interventi sociosanitari integrati; è costituito dall’insieme delle risorse economiche, professionali e umane, gli asset strutturali, il capitale sociale e relazionale della comunità locale necessarie a promuovere contesti relazionali, familiari e sociali idonei a favorire una migliore inclusione sociale della persona. Questo sistema è caratterizzato da un’elevata flessibilità e soprattutto dal non essere legato a un tipo particolare di servizio o ad uno specifico erogatore. dic. 2015

Differenziali retributivi di genere e organizzazione del lavoro : una indagine qualitativa

2021-06-30

ISFOL, Catemaro Maria Giulia, Merelli Maria, Ruggerini Maria Grazia

Book. Presentazione dei risultati di una ricerca realizzata tramite una metodologia qualitativa volta a cogliere i comportamenti delle aziende e dei dipendenti donne e uomini, nonché la soggettività degli attori in gioco. Equità, valorizzazione, negoziazione, tempo, cultura sono le parole chiave poste alla base della metodologia adottata per l’analisi dei casi aziendali; i diversi profili organizzativi delle imprese trovano una rappresentazione nel diagramma di Ishikawa che mostra il peso delle variabili che concorrono a produrre il gap salariale di genere.

Il Quadro Europeo delle Qualificazioni per l'apprendimento permanente. Domande e risposte utili al mondo del lavoro

2021-06-30

ISFOL, Punto Nazionale Di Coordinamento EQF Italia, Macri Diana

Other. La brochure spiega il funzionamento e gli obiettivi del Quadro Europeo delle Qualificazioni – EQF e i concetti chiave che sono alla base della Strategia europea per la cooperazione in materia di Istruzione e formazione (ET 2020), con particolare attenzione alle esigenze del mondo del lavoro. 06/2015

Il patrimonio informativo dell Regioni per la gestione dei mercati del lavoro locali

2021-06-30

Rosato Sergio

Article. Il 19 febbraio 2015, a Roma, presso la sede del CNEL, è stato presentato il "Sistema informativo sulle professioni". Il convegno è stato occasione di confronto tra i rappresentanti di ISFOL e ISTAT, esponenti delle istituzioni a livello centrale e regionale ed esperti sul tema, i cui contributi sono raccolti nella sezione Laboratorio del numero 1-2/2015 dell’Osservatorio. 2015

Lavoro nero e politiche per l'emersione: principali risultati delle attività svolte e spunti di analisi

2021-06-30

ISFOL, Ficco Andrea, Iadevaia Valeria, Pomponi Francesco, Tagliaferro Claudio

Technical Report. A partire dal 2004, l’Isfol ha affrontato in modo organico e continuativo i processi di approfondimento delle tematiche connesse al lavoro sommerso all’interno di molteplici aree disciplinari. Si ripercorrono le principali tappe dell'indagine dal 2004 al 2011. Presenti i dati sul tasso di irregolarità per settori di attività e tipologie di irregolarità. 23/06/2011

Funzioni di accompagnamento nel lavoro sociale

2021-06-30

ISFOL, Casadei Simone, Ranieri Cristiana, Scialdone Antonello

Technical Report. Il presente rapporto restituisce gli esiti dell’attività di ricerca condotta nell’annualità 2006 ponendosi come obiettivo quello di sistematizzare dati teorici ed evidenze di campo al fine di fornire una panoramica delle tematiche afferenti alle funzioni di accompagnamento nel lavoro sociale, passo imprescindibile alla progettazione di una sperimentazione formativa. 2008

Banche dati on line e ricerca del lavoro: come valutare il ruolo dei servizi pubblici per l’impiego. Cosa insegna l'esperienza europea

2021-06-30

Reyneri Emilio

Article. Nella maggior parte dei paesi europei gli Spi non sono più, da molto tempo, delle organizzazioni burocratiche, attente solo al rispetto delle procedure. Essi hanno diffusamente adottato, difatti, tecniche di gestione per obiettivi, che si fondano sulla definizione preventiva di precisi obiettivi operativi da raggiungere, sulla costruzione di indicatori quantitativi che misurino il livello con cui tali obiettivi sono raggiunti, sulla raccolta di dati che consentano di calcolare gli indicatori e sul confronto tra obiettivi e risultati. L’articolo presenta alcuni indicatori per monitorare la performance degli Spi, delle modalità di raccolta dei dati necessari per implementare questi indicatori, e, infine, illustra alcuni differenti modelli adottati nei paesi europei per utilizzare le banche dati on-line al fine di favorire l’incontro tra posti vacanti e persone in cerca di lavoro. Nonostante sia stata condotta qualche tempo fa, la ricerca conserva tutta la sua attualità in un dibattito italiano ancora poco attento al funzionamento degli SPI, di cui si trascurano anche altre funzioni altrettanto importanti e utili al buon funzionamento del mercato del lavoro (dalla diffusione di informazioni al sostegno ai soggetti più deboli).

Transizioni verso il lavoro e occupabilità giovanile, Innovazioni, territori e sviluppo

2021-06-30

Casentini Piera, Pepe Dunia

Article. Questo saggio nasce da una ricerca, condotta in ISFOL dal 2014, sull’influenza che le dinamiche di innovazione esercitano sui processi di inclusione con particolare riferimento all’istruzione, alla formazione e all’occupabilità giovanile.

L'atlante dei sistemi del lavoro: attori e territori a confronto : i risultati del SIST : il mercato del lavoro attraverso una lettura cartografica

2021-06-30

ISFOL, Nardone Anna

Book. Ricerca effettuata attraverso la costruzione di un Sistema informativo cartografico per studiare i diversi sistemi (pubblico e privato) del lavoro e leggerne le dinamiche in atto, superando la divisione del Paese tra aree del Nord, Centro e Sud. Le analisi effettuate colgono le peculiarità di tali sistemi: la distribuzione e il diverso grado di copertura del territorio, la natura e le funzioni delle diverse strutture che le disegnano, i modelli di organizzazione e le caratteristiche dei servizi erogati. Sono presentati, oltre a quelli italiani, anche esempi di prodotti e di analisi sviluppati in paesi europei ed extraeuropei che utilizzano lo stesso sistema.

Rapporto di monitoraggio del mercato del lavoro 2012

2021-06-30

ISFOL, Baronio Guido

Book. La terza edizione del rapporto di monitoraggio del mercato del lavoro dell’Isfol, fotografa un momento particolarmente delicato per l’economia e il mercato del lavoro italiano. Dopo la debole ripresa della prima metà del 2011, l'Italia ha visto ulteriormente aggravarsi la propria condizione economica e peggiorare i principali indicatori dell'occupazione. Prendendo in esame i dati del 2011 edel 2012, viene fornito un ampio quadro delle dinamiche che hanno interessato l'offerta di lavoro in Italia. Inoltre, l'analisi delle politiche del lavoro condotta su tre specifici target di popolazione (giovani, donne e lavoratori anziani) evidenzia come il peggioramento delle performance nel mercato del lavoro nazionale abbia comportato un ulteriore indebolimento di tali segmenti di popolazione, determinato dallo spostamento delle azioni di politica del lavoro verso un approccio più generalista.

La qualità del lavoro nelle indagini Isfol

2021-06-30

ISFOL, Centra Marco, Gualtieri Valentina

Presentation. La presentazione illustra in premessa il concetto complesso di "Qualità del Lavoro", come insieme "complesso" aperto e non definibile univocamente; si passa quindi a descrivere l'indagine Isfol condotta a cadenza quadriennale esito di un progetto avviato nel 2002, finalizzata, con un approccio quantitativo e multidisciplinare a rendere operativo il concetto di "Qualità del lavoro", soffermandosi in particolare sulla terza indagine condotta nel 2010, contenuta nel volume Isfol "Le dimensioni della Qualità del Lavoro", illustrandone la strategia operativa declinata in cinque indicatori sintetici e relative modalità di applicazione, distribuzione, analisi e risultati più rilevanti. Si illustrano infine i tratti caratterizzanti della quarta Indagine che sarà svolta a fine 2014, collocata nel sopraggiunto contesto congiunturale socio-economico. 28/02/2014

Glocal governance: lavoro, impresa, partecipazione, formazione

2021-06-30

ISFOL, Bulgarelli Aviana Maria

Presentation. Passato e futuro nel mondo del lavoro italiano. Si documentano attraverso i dati i cambiamenti delle principali categorie professionali dal 2000 e le variazioni previste per il decennio 2010-2020. 18-20/10/2010

La formazione per la sostenibilità energetica: permanenza nel lavoro e nuova occupazione

2021-06-30

ISFOL, Mencarelli Emanuela

Book. Rendere sostenibili dal punto di vista energetico tutti i lavori, e non solo quelli collegati all'eco-innovazione, è la sfida a cui i sistemi formativi dovranno rispondere nell'immediato futuro. La ricerca utilizza il rapporto tra la formazione sulle tematiche energetiche e l'occupazione, offrendo elementi di valutazione sulla sua efficacia in rapporto all'inserimento occupazionale e alle opportunità di crescita professionale. I risultati confluiti nel presente volume testimoniano le ampie potenzialità occupazionali connesse alla transizione verso la sostenibilità energetica e le possibilità inclusive che si aprono in questo ambito per i giovani, le donne e la forza lavoro uscita dai settori in crisi. Al tempo stesso il rafforzamento e l'innovazione dei processi formativi ed educativi si confermano essere centrali per la realizzazione del nuovo modello energetico e per la valorizzazione delle sue opportunità occupazionali.

La qualità del lavoro dei working poor: evidenza empirica e (possibili) ambiti di intervento

2021-06-30

ISFOL, Centra Marco, Curtarelli Maurizio, Gualtieri Valentina

Presentation. ESPAnet Italia è una rete di studiosi di politiche sociali che promuove il dibattito interdisciplinare sulle politiche sociali considerando tradizioni teoriche e metodologiche differenti. L’obiettivo della conferenza è stato quello di analizzare le trasformazioni in corso nei sistemi di welfare europei, con particolare attenzione al caso italiano, nel contesto della crisi economica degli ultimi anni e dei rilevanti processi di cambiamento sociale, economico e demografico che hanno toccato l’Europa. La conferenza ha inteso fare il punto su questi temi, invitando gli studiosi italiani ed europei ad interrogarsi sulle direzioni del cambiamento. Il paper, in questo contesto, ha analizzato i working poor che, in termini di qualità del lavoro, sono maggiormente penalizzati in relazione alle dimensioni economica, della complessità e del controllo. Al contrario, le dimensioni ergonomica e dell’autonomia non sembrerebbero associabili alla condizione di povertà. Le politiche d’intervento per contrastare il fenomeno della povertà per le persone occupate in Italia dovrebbero essere di tipo integrato e prevedere da un lato strumenti volti a sostenere e dunque ad integrare il reddito disponibile dei lavoratori poveri, dall’altro interventi per migliorare la qualità e le condizioni di lavoro. 30/09-01/10/2011

“GIOVE”, un database di origine amministrativa per l’analisi del mercato del lavoro e delle politiche che vi insistono

2021-06-30

ISFOL, Anastasia Bruno

Technical report. L'intervento mira ad illustrare le caratteristiche e le funzionalità di GIOVE, database di dati amministrativi gestiti dal network dei servizi per l'impiego del Veneto, realizzato annualmente da Veneto Lavoro - Area Osservatorio e Ricerca in collaborazione con l'Università di Padova, al fine di valorizzare i dati dei Centri per l'impiego nell'ambito della ricerca e dell'analisi delle politiche del mecato del lavoro. L'intervento contiene numerosi esempi di trattamento dei dati. Quest'ultimi afferiscono a tutti i rapporti di lavoro di tipo privato (ed anche una parte del pubblico) dal 1995 all'ottobre 2006, ad esclusione dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato attivati prima dell'introduzione dell'informatizzazione. I principi guida nell'elaborazione del database sono stati: un database democratico aperto al mondo della ricerca ed un modello centrato sui dati relativi ai rapporti di lavoro. 26/10/2006

Scuole chiuse, classi aperte. Il corpo docente alla prova della didattica a distanza: una prospettiva dal mercato del lavoro

2021-03-09

Ferritti Monya

In seguito alla pandemia, il passaggio dalla lezione frontale, effettuata nelle scuole, alla lezione online, realizzata da casa con le proprie attrezzature, è stato molto rapido e il sistema dell'istruzione non ha avuto il tempo di accompagnare e preparare gli insegnanti all'utilizzo delle nuove tecnologie e delle metodologie didattiche innovative. Alla luce di questo nuovo scenario, è stata condotta un'indagine esplorativa che ha osservato il processo di transizione del corpo docente caratterizzata da numerose difficoltà impreviste e operata in forma emergenziale. Scopo dell'indagine è stato quello di indagare l'effetto dell'emergenza Covid-19 sulla nuova organizzazione e pianificazione delle modalità di lavoro dei docenti, in particolare rilevando le problematiche educative e tecnologiche.

Incentivi al lavoro a tempo indeterminato: una valutazione controfattuale dell’impatto sulle assunzioni e dell’eterogeneità regionale

2020-09-03

Deidda Massimiliano, Gualtieri Valentina, Centra Marco

L'intervento fornisce dati utili ad analizzare la propensione dei datori di lavoro ad assumere con contratto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, in particolare a seguito dell’introduzione dell’esonero contributivo per la durata massima di trentasei mesi e del riordino della disciplina dei licenziamenti. Viene, inoltre, fornita una scomposizione a livello regionale dell’effetto rilevato.

La certificazione delle competenze nel quadro del nuovo modello dei servizi per il lavoro

2019-11-05

Guglielmino Ornella

Vengono descritte le linee di approccio e di intervento messe in atto dalla Regione Lazio per la costruzione regionale di un sistema di certificazione delle competenze che sia alla base della creazione di uno spazio per l'esercizio dell'apprendimento permanente.

La previdenza dei professionisti e il futuro del lavoro

2019-02-15

Oliveti Alberto

Il Rapporto ESDE mette in evidenza come il mondo del lavoro stia cambiando con una progressione accelerata dovuta a diverse macrotendenze: la globalizzazione, la digitalizzazione e la robotizzazione, il cambiamento demografico, accompagnato da un invecchiamento progressivo della popolazione che inciderà fortemente sui costi fiscali legati a pensioni, assistenza sanitaria e cure di lungo periodo. Il documento pone una riflessione sulle suddette tematiche.

Ricorso al lavoro accessorio e domanda di lavoro discontinuo

2018-07-27

Centra Marco, Filippi Michelangelo, Marocco Manuel, Quaranta Roberto, Sacchi Stefano

Il lavoro intermittente (a chiamata) e il lavoro accessorio (retribuito attraverso i voucher) sono stati gli istituti più utilizzati nell'ultimo decennio per rispondere alla domanda di lavoro discontinuo. Si verifica un effetto travaso tra i due in corrispondenza dell’irrigidimento della regolazione di uno o dell’altro strumento. Esiste una domanda di lavoro discontinuo genuinamente motivata da esigenze di carattere organizzativo-produttivo anziché dalla volontà di utilizzare strumenti legali per occultare lavoro sommerso. Essenziale è la piena e rigorosa tracciabilità degli strumenti.

Lavoro temporaneo, scioperi, investimenti e competitività: il ruolo della contrattazione in deroga al CCNL

2018-06-21

Ricci Andrea

Nell’articolo si analizza l’effetto che gli accordi che derogano alla legislazione del lavoro e al CCNL (art. 8, D.L. n. 138/2011) esercitano sulla conflittualità nelle relazioni industriali, sulla propensione a utilizzare contratti a termine, sugli investimenti e sulla competitività delle imprese. A tal fine si utilizzano i dati della Rilevazione su Imprese e Lavoro (RIL) condotta dall’INAPP nel 2015 su un campione rappresentativo di società di persone e società di capitali operanti nel settore privato extra-agricolo. Sono quindi discusse le implicazioni di politica economica.

Competenze e mercato del lavoro. Una panoramica degli strumenti e delle ricerche INAPP

2018-06-12

Nicastro Paola

L’attuale set di ricerche INAPP, volte ad analizzare l’impatto del cambiamento tecnologico sul lavoro e l’occupazione, mette in luce come le competenze siano un elemento chiave per spiegare capacità (e incapacità) di affrontare il cambiamento in corso ottenendo performance soddisfacenti (in termini di occupabilità, matching e retribuzione) nel Mercato del lavoro.

Il punto su donne e lavoro

2018-03-08

INAPP, Canal Tiziana, Gualtieri Valentina

Nel 2017 il mercato del lavoro italiano ha registrato un record storico nel tasso d’occupazione femminile: il 49,1% delle donne 15-64enni era occupato nel terzo trimestre 2017. Partiamo da tale risultato per offrire un quadro su alcuni aspetti, che tendono a caratterizzare la componente femminile nel mercato del lavoro, comparando uomini e donne nel periodo 2008-2016

Socializzazione della forza lavoro e labour platform

2018-01-30

De Minicis Massimo

Le forme di lavoro oggi caratterizzanti la nostra quotidianità (il lavoro digitale, l’economia collaborativa, la Gig Economy, il lavoro casuale) rappresentano forme avanzate di un lungo processo di cambiamento. Due fenomeni sembrano evidenziarsi: la perdita di continuità nelle esperienze lavorative e la socializzazione delle forme di produzione.

Le determinanti di un buon lavoro. Evidenze empiriche dall’Indagine Inapp sulla Qualità del Lavoro in Italia

2017-11-21

Centra Marco, Gualtieri Valentina

Il documento illustra aspetti teorici e definitori del concetto di 'qualità del lavoro' attraverso la disamina delle evidenze empiriche scaturite dalla IV indagine Inapp sulla qualità del lavoro Inapp - QDL Anno 2015, ricavandone alcune considerazioni in merito agli indicatori e ai fattori maggiormente rilevanti per il fenomeno.

Età e invecchiamento della forza lavoro nelle piccole e medie imprese italiane

2017-11-16

INAPP, Checcucci Pietro, Fefè Roberta, Scarpetti Giuliana

Il volume si inserisce sul dibattito relativo all'innalzamento dell'età media delle forze lavoro, presentando i risultati di una recente indagine campionaria sulle piccole e medie imprese private italiane, condotta nell’ambito delle attività di analisi commissionate dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, per accompagnare i processi di riforma e l’attuazione delle politiche del lavoro e della formazione, anche in rapporto agli impegni assunti nell’ambito della Strategia Europa 2020.

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