Le professioni comprese in questa unità analizzano, progettano, testano, valutano e ottimizzano le prestazioni dei sistemi di rete e di telecomunicazione.

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Nuovo sistema di competenze

Le competenze richieste agli specialisti in reti e comunicazioni informatiche continueranno ad essere di natura prettamente tecnica e si caratterizzano soprattutto per l’esigenza di un continuo e costante aggiornamento, che dovrà riguardare da un lato reti e protocolli di comunicazione in continua evoluzione, dall’altro competenze tecniche per la gestione di apparati per reti di telecomunicazione e competenze su reti geografiche e WAN (Wide Area Network) anch’esse in costante rapida evoluzione. Questa figura professionale dovrà, inoltre, mantenersi sempre aggiornata sulle normative, sulle nuove tecnologie utili all’implementazione dei sistemi e servizi di gestione e manutenzione delle reti informatiche, ma anche possedere gli strumenti per redigere e/o presentare rapporti o documenti tecnici utilizzando la corretta terminologia, anche in lingua inglese.

Ridefinizione degli assetti professionali

Gli specialisti in reti e comunicazioni informatiche sono professionisti con competenze di natura sistemistica orientati verso gli apparati di rete e di telecomunicazione, che progettano e implementano applicazioni e servizi Internet, analizzano le specifiche tecniche e le funzionalità dei sistemi di rete e di telecomunicazione per progettare e implementare le soluzioni più adatte al cliente, anche integrando misure di sicurezza dei sistemi informativi. Questo profilo di sistemista di rete con specifiche competenze in telecomunicazioni è una figura in ascesa perché, dopo alcuni anni di assenza di investimenti, il Governo sta oggi fortemente orientando verso l’utilizzo delle reti di telecomunicazioni. Inoltre, il 5G darà prevedibilmente ulteriore stimolo alla crescita nel prossimo futuro del mercato legato alla componente dei servizi di mobility, il cui sviluppo dipende in larga misura proprio dalle infrastrutture di rete. Ne consegue che si tratta di una figura importante, di cui ci sarà sempre più bisogno in futuro. Come per la Pubblica Amministrazione, anche nella Sanità, però, questo tipo di attività non viene svolto internamente, ma affidato interamente al mercato, poiché risulta più conveniente appoggiarsi ad un provider di servizi di rete. Il forte ricorso a società specializzate nella gestione di reti in outsourcing da un lato risponde all’esigenza di personale che garantisca la reperibilità e la possibilità di intervenire 24 ore su 24 e che mantenga un livello continuo e costante di aggiornamento, dall’altro dipende dal fatto che non è una figura normata a livello contrattuale in ambito sanitario. Tuttavia, trattandosi di competenze “core” indispensabili per assicurare il buon funzionamento e l’efficienza delle infrastrutture (necessarie, a loro volta, per garantire la sicurezza dei dati), è opportuno mantenere una governance interna (ad esempio attraverso un direttore delle reti), che gestisca i contratti in outsourcing.

Di seguito i principali compiti che caratterizzano la UP individuata, così come risultanti dall'Indagine Campionaria sulle professioni realizzata congiuntamente dall’Isfol (ora INAPP) e dall’Istat nel 2014. Segue, il dettaglio delle indicazioni dei partecipanti al Tavolo in merito all'esistenza eventuale di compiti innovati rispetto a quelli già presenti e/o di compiti completamente nuovi.

Compiti Attuali
  • progettare e implementare soluzioni per ottimizzare l'efficienza dei sistemi di rete e di telecomunicazione
  • installare e configurare sistemi di rete e di telecomunicazione
  • manutenere e riparare sistemi di rete e di telecomunicazione
  • verificare e collaudare il funzionamento dei sistemi di rete e di telecomunicazione
  • disegnare e implementare misure di sicurezza dei sistemi informativi
  • analizzare le specifiche tecniche e le funzionalità dei sistemi di rete e di telecomunicazione
  • fare formazione/informazione al personale o agli utenti finali
  • analizzare o individuare le esigenze del cliente
  • fornire servizi internet ai clienti
Compiti Innovati
  • I compiti già identificati per questi specialisti sono ancora tutti attuali e validi, ad oggi: analizzare o individuare le esigenze del cliente, progettare e implementare soluzioni per ottimizzare l'efficienza dei sistemi di rete e di telecomunicazione, installare e configurare sistemi di rete e di telecomunicazione, analizzare le specifiche tecniche e le funzionalità dei sistemi di rete e di telecomunicazione, occuparsi delle manutenzioni e delle riparazioni, ma anche fare formazione/informazione al personale o agli utenti finali. Saranno innovati, invece, i seguenti compiti: disegnare e implementare misure di sicurezza delle reti e dei sistemi informativi; verificare il funzionamento dei sistemi di rete e di telecomunicazione e coordinare le procedure di collaudo di sistemi di rete e di telecomunicazione.
Compiti Nuovi
  • Si ritiene opportuno integrare i compiti già identificati con nuovi compiti: assicurare l’allineamento della rete, incluse le infrastrutture di telecomunicazione e/o dei computer, per soddisfare le esigenze di comunicazione dell’azienda; garantire i livelli di servizio delle reti, gestendo ed operando sul sistema di informazioni in rete e risolvendo eventuali problemi ed errori; monitorare e migliorare le performance della rete.

Tendenze del cambiamento rispetto alla rappresentazione attuale della Unità Professionale(*)

Per quanto riguarda le conoscenze e le skill esse sono state analizzate per verificare la direzione assunta dal cambiamento anche in termini di incremento, mantenimento o diminuzione del peso di ognuna di esse, a partire da come sono attualmente declinate nella banca dati e relative alla Figura Professionale considerata. Le due tabelle seguenti contengono le prime 10 conoscenze e le prime 10 skill così come risultanti dall'Indagine Campionaria citata. In alcuni casi esse sono più di 10 in ragione del fatto che si è scelto di utilizzare il 10° valore, che in alcuni casi può riguardare più una conoscenza o skill. L'ordine delle conoscenze e delle skill è determinato dal fattore importanza.

Importanza
Complessità
Conoscenze
Informatica ed elettronica
91 →
84 ↑
Telecomunicazioni
77 ↑
68 ↑
Lingua straniera
76 ↑
61 ↑
Lingua italiana
66 →
53 →
Ingegneria e tecnologia
55 →
51 →
Servizi ai clienti e alle persone
52 →
42 →
Matematica
51 →
50 →
Progettazione tecnica
48 ↑
44 →
Lavoro d'ufficio
43 →
49 →
Comunicazione e media
40 ↑
35 →
Skills
Risolvere problemi complessi
86 ↑
65 →
Comprendere testi scritti
84 ↑
73 →
Senso critico
84 ↑
69 →
Apprendimento attivo
84 ↑
68 ↑
Risolvere problemi imprevisti
81 ↑
72 ↑
Ascoltare attivamente
81 ↑
71 ↑
Gestire il tempo
77 ↑
60 →
Scrivere
76 ↑
67 →
Capacità di analisi
76 ↑
66 →
Selezionare strumenti
76 ↑
65 →

In alcuni casi sono indicate ulteriori conoscenze e competenze che i partecipanti al Tavolo hanno considerato come necessarie nel futuro scenario e non presenti tra le prime 10 individuate dall'Indagine.

INDICAZIONI PER IL SISTEMA DELL’EDUCATION
Si tratta di una figura ad alta qualificazione, che richiede una laurea magistrale (preferibilmente in Ingegneria delle telecomunicazioni, Ingegneria elettronica e Ingegneria informatica e dell’automazione), possibilmente una specializzazione post lauream e una formazione continua durante tutta la sua carriera lavorativa, per poter garantire un adeguato aggiornamento delle proprie competenze tecniche.


Fonte: INAPP in collaborazione con esperti di settore delle istituzioni, parti sociali e mondo imprenditoriale ed accademico