Ci sono molti mestieri nel mondo, il nostro è tenervi informati

Benvenuti nel Sistema informativo sulle professioni, la più importante fonte di informazione sulle professioni nel Paese. Potete accedere al sistema e sapere come è fatta una professione, quanti lavoratori la esercitano, quanti ne serviranno nel prossimo futuro, quali i rischi connessi al lavoro e molte altre informazioni. Il Sistema informativo sulle professioni è frutto di un progetto realizzato dall’Istituto nazionale di statistica e dall’Istituto per la formazione e lo sviluppo dei lavoratori su finanziamento del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e dell’Unione europea.

Due sono gli aspetti di fondo che caratterizzano l’intero Sistema informativo sulle professioni:

 

  • le informazioni rilasciate dal sistema risiedono e sono raggiunte sui siti web di chi le produce, lasciando, in questo modo, inalterata la visibilità e la responsabilità del soggetto che ne è titolare
  • questi stessi siti, poi, costituiscono, o possono costituire, altrettante porte d’accesso al sistema informativo nel suo complesso.

 

Entrambi questi aspetti definiscono il sistema informativo sulle professioni come un ambiente di navigazione reso possibile da una particolare cooperazione applicativa fra sistemi nati e progettati per finalità diverse, che facilita la condivisione dell’informazione disponibile in ciascuno di questi e la estende e la incorpora in ambiti di significato più ampi e diversi da quello in cui quella informazione è stata prodotta (il grafico ne riassume la logica).

Un navigatore che fosse entrato nel sito dell’Ente A per informarsi su come è fatta il set di professioni (unità professionale) che comprende quella a cui è interessato, potrebbe ritenere opportuno conoscere anche quanti occupati le svolgono, e seguendo il menu del sistema, acquisire l’informazione raggiungendo direttamente il sito dell’Ente D che produce ed organizza quei dati, per poi, interessarsi alle previsioni di assunzione rilasciate dall’Ente B, informarsi dall’Ente I sui rischi che comporta esercitarle e sulle misure di prevenzione che bisogna assumere quando vengono svolte, o ancora, valutare la disponibilità dei relativi percorsi di Istruzione (Ente H) o di Formazione (Ente C) e, se del caso, informarsi su quanti sono e sono come sono distribuiti gli iscritti nell’Albo professionale che la rappresenta.

Potrebbe anche accedere subito da quest’ultimo punto del sistema e per poi informarsi, con operazioni identiche, sulla relativa offerta di istruzione o di formazione, sapere dello stock di occupati, poi di come è fatto il lavoro e, ancora dopo, dei rischi che si corrono svolgendolo e delle previsioni occupazionali o ritornare indietro su di un’altra informazione, il tutto senza necessariamente seguire percorsi fortemente strutturati e definiti intorno a un solo punto di partenza e/o di arrivo.

Il Sistema informativo sulle professioni diventa l’insieme dei possibili percorsi di navigazione intorno ad una professione o a un gruppo omogeneo di professioni: il contesto finale di significato, il modo in cui le informazioni disponibili vengono assemblate, la stessa utilità che caratterizza l’informazione a cui il sistema accede non sono definiti dall’impianto del sito che le contiene ma dal contesto di volta in volta creato dall’utente e dalle sue scelte di navigazione.