La giornata internazionale di studi dedicata a “Il lavoro e le sue qualità”, organizzata dall’Inapp e dall’Università degli Studi di Verona, è un’occasione di riflessione per studiosi, studenti, addetti ai lavori e quanti interessati a comprendere alcune delle principali dinamiche del lavoro. Il mutamento in atto, a livello internazionale, interessa i modelli regolativi e organizzativi e i contenuti delle attività, attraversati dai processi dell’innovazione tecnologica e digitale, e propone il consolidamento di alcune tendenze e l’emersione di situazioni inedite. Si pensi, nel primo caso, alla polarizzazione del mercato del lavoro fra lavori ad alta e bassa qualità e, nel secondo, alle forme di lavoro ibrido che ridisegnano i tradizionali confini spazio-temporali e contenutistici di derivazione taylor-fordista.
Lasciato alle spalle un novecentesco secolo “del lavoro”, l’ingresso nel nuovo millennio “dei lavori” si è caratterizzato per una pluralizzazione di condizioni che è sempre più necessario leggere in termini di qualità del lavoro e della vita lavorativa. All’interno di tale scenario si propongono, quindi, due momenti di approfondimento. Il primo è dedicato a delineare il contesto del cambiamento a partire da evidenze empiriche di diversa fonte (indagini campionarie, casi di studio, skills intelligence, web and social intelligence). Il secondo chiama in causa l’apporto di differenti discipline che possono fornire un contributo interpretativo alla lettura dei processi in atto. Uno spazio dei lavori è dedicato anche al confronto con i partecipanti.
La giornata prende spunto dalle riflessioni condivise fra l’Università degli Studi di Verona e l’Inapp ed è frutto dell’avvio di un comune percorso di studio e analisi sul tema delle trasformazioni del lavoro, con particolare riferimento alla qualità del lavoro e della vita lavorativa. I lavori sono introdotti da Tiziana Canal (Inapp) e da Giorgio Gosetti (Università degli Studi di Verona), cui sono affidate anche le conclusioni. Partecipano: Massimo De Minicis (Inapp), Anna Carreri, Alberto Mattei e Ilaria Possenti (Università degli Studi di Verona), Annarosa Pesole (ILO), Matteo Sostero (Eurofound), Alessandro Somai (Extreme), Maria Enrica Virgillito (Scuola Superiore Sant’Anna).