Eight international Astril conference. The future of work: technical progress, artificial intelligence and working times

Dal 22 al 24 gennaio si svolge a Roma l’evento “Eight international Astril conference. The future of work: technical progress, artificial intelligence and working times”, organizzato da Astril – Associazione Studi e Ricerche Interdisciplinari sul Lavoro – Università Roma Tre.

L’impatto del progresso tecnologico sugli esiti del mercato del lavoro e sulla distribuzione del reddito è un tema centrale sia nelle agende accademiche che politiche. Recentemente, l’ascesa e la diffusione dell’Intelligenza Artificiale (IA) hanno aggiunto una nuova dimensione a questo tema, dati i cambiamenti rivoluzionari che essa porta nell’organizzazione della produzione e nel ruolo dei lavoratori nel processo produttivo. La proliferazione dell’IA ha creato enormi opportunità per l’automazione e la sostituzione del lavoro umano. Allo stesso tempo, la domanda di nuove competenze ha sollevato un bisogno cruciale di rivedere la formazione e l’educazione della forza lavoro. Questi cambiamenti stanno rimodellando sia la domanda che l’offerta di lavoro con implicazioni significative per le decisioni politiche, non solo in termini di politiche industriali e di produzione, ma anche nei settori del welfare, della distribuzione del reddito e dell’istruzione. La modalità con cui tali cambiamenti dovrebbero avvenire, i settori interessati e il loro impatto potenziale sia sulla distribuzione del reddito personale che funzionale sono tutte domande cruciali. Tutti gli attori coinvolti, in particolare i governi e i sindacati, svolgono un ruolo fondamentale nella gestione di queste trasformazioni.

Il 23 gennaio i lavori vengono introdotti dal Presidente dell’Inapp Natale Forlani, insieme a E.S. Levrero, Presidente di Astril, e V. Costantini, Direttore del Dipartimento di Economia dell’Università Roma Tre.

Successivamente, durante la sessione Inapp dal titolo “Labour shortage and mismatch: geography, generation, citizenship and gender distribution”, moderata da Pietro Checcucci, sono previsti diversi interventi di ricercatori dell’Istituto: Irene Brunetti, “Automation and young workers’ job trajectories: The Italian case” (scritto con M. Battisti, F. Gravina e P. Li Donni dell’Università di Palermo); Massimo Resce e Francesco Manente, “Labour market in Italy in a comparison between urban centres and internal areas: Some evidence on labour shortage and mismatch from the Inapp PLUS survey”; Marina De Angelis, “The role of informal networks in finding occupation among natives, migrants and second generations. A Generalized Propensity Score approach”; Valentina Cardinali, “Is there a one-size-fits-all solution? A gender analysis of mismatch in the labor market”.

Nel corso della sessione “Theme 2 Structural changes, labour productivity and working times” interviene Emiliano Mandrone con “The leisure’s misunderstanding: a valueless treasure”.

Marina De Angelis partecipa alla sessione “Theme 2 Structural changes, labour productivity and working times” con “Exposure to AI, job satisfaction and unemployment risk: evidence from Italy”.

La sessione “Theme 2 Structural changes, labour productivity and working times” vede la partecipazione di Massino De Minicis con “Decoding platforms: a critical exploration of varieties in platform capitalism”.

Il 24 gennaio, nel corso della sessione “Theme 4 The labour market: general issues” è previsto l’intervento di Francesca della Ratta con “The hybrid figures of self-employment: the new ILO classification on labour status “.

Matteo Luppi partecipa alla sessione “Theme 2 Structural changes, labour productivity and working times” con “Quality of work and digitalization: evidence from the Italian case”.

Nello stesso giorno, dalle 11.30 all 13.30 è prevista l'”Inapp special session – technological change, educational content and on-the-job skills. the labour market dynamics and the importance of coordinating and strengthening public policies promoting worker mobility and transitions” moderata da Massimiliano Deidda. Partecipano: Emiliano Mandrone e Manuel Marocco con “Job search channels, outcomes, and labor market transparency: evidence from the Inapp-PLUS survey”; Alessandro Chiozza, Luca Mattei e Anna Maria Senatore con “Adult transitions: a longitudinal analysis of extracurricular trainee over 35”; Sandra D’Agostino e Silvia Vaccaro con “Modernizing apprenticeships for supporting the work of the future”; Davide Premutico e Michela Bastianelli con “The importance of addressing “skills mismatches”: skill gap analysis (SGA) at the service of the Italian employability guarantee for workers programme”.