Il 7 maggio, presso l’Università degli Studi di Milano, si svolge l’evento “Importatori riluttanti, esportatori di confini. Le politiche migratorie tra necessità economiche e retoriche ostili”.
Il Convegno, giunto alla sesta edizione, è promosso dalla rivista scientifica “Mondi Migranti” e rappresenta un appuntamento di rilievo per chi si occupa di studi sulle migrazioni.
I lavori vengono aperti da una Lectio magistralis di Andrew Geddes (European University Institute).
Maria Parente, ricercatrice della Struttura Economia civile e processi migratori dell’Inapp, presenta una relazione dal titolo “Donne straniere e donne autoctone: femminismi a confronto”. L’intervento verte sulla differente visione del lavoro di cura, così come interpretato dai femminismi occidentali e da quelli decoloniali, per mettere il tema in relazione con l’effettiva presenza di lavoratrici migranti nel nostro Paese.