
- Emanante: REGIONE CAMPANIA Giunta Regionale
- Regione: Campania
- Fonte: B.U.R.
- Numero fonte: 22
- Data fonte: 26/04/2005
Thesaurus: Economia dello sviluppo
omissis
PREMESSO
• Che l’Intesa Istituzionale di Programma della Campania, stipulata tra il Presidente della Giunta della Regione ed il Presidente del Consiglio dei Ministri il 16/2/00, definisce una complessa manovra operativa articolata in Accordi di Programma Quadro di natura settoriale che individuano ed attuano programmi esecutivi di intervento di interesse comune o funzionalmente collegati;
• Che con deliberazione n. 20 del 29/11/04, avente ad oggetto la “Ripartizione delle risorse per interventi nelle aree sottoutilizzate – rifinanziamento legge 208/1998 periodo 2004-2007, il CIPE ha provveduto al riparto delle risorse assegnate dalla legge finanziaria 2004 per la realizzazione di iniziative dirette a favorire lo sviluppo sociale ed economico delle aree depresse, assegnando alla Regione Campania la complessiva somma di E. 567.813.486,00 da utilizzare per il finanziamento di interventi infrastrutturali materiali ed immateriali da ricomprendere nell’ambito dell’Intesa Istituzionale di Programma del 16/02/00 e dei conseguenti Accordi di Programma Quadro approvati;
• Che, con deliberazione della Giunta Regionale della Campania n. 2127 del 24/11/04, si è preso atto di detto finanziamento, nonché delle norme di attuazione emanate con la sopra richiamata delibera CIPE, procedendo altresì al riparto settoriale delle risorse, nell’ambito del quale è stata resa disponibile la somma di E. 15.000.000,00, finalizzata al potenziamento di infrastrutture turistiche per la riqualificazione e valorizzazione dei luoghi del turismo;
• Che le linee programmatiche allegate alla citata DGR n.2127 del 24/11/04 prevedono, con le risorse di cui al riparto FAS 2004-2007, di privilegiare il processo di riqualificazione dei territori regionali turisticamente rilevanti in un ottica di sistema, in coerenza con il “Documento di linee guida” approvato con DGR n.3337 del 12/07/02, e che quindi il piano di interventi sia finalizzato da un lato all’ampliamento ed integrazione dei programmi già approvati con il POR Campania 2000-2006 per i quali già esistono strumenti stabili di concertazione con gli enti locali territoriali, e dall’altro al sostegno infrastrutturale dei territori regionali che, sia pure di alto interesse turistico, non risultano inseriti nell’ambito della progettazione integrata turistica a titolarità regionale, ma che risultano comunque coerenti con le strategie di sviluppo dei sistemi turistici locali e degli itinerari turistici;
PRESO ATTO
• Che, ad oggi, la programmazione settoriale “Sistemi locali di Sviluppo-Turismo”, impostata attraverso l’Intesa ha perseguito, nell’ottica della concentrazione delle risorse, l’obiettivo dell’accrescimento della dotazione infrastrutturale dei sistemi locali a vocazione turistica attraverso il finanziamento di progetti facenti parte della banca progettuale del P.I. “Filiera Termale”;
• Che mediante tale accrescimento di risorse comunque non si è potuto procedere al finanziamento del progetto di riqualificazione del reparto di “Fangoterapia” delle Terme di Castellammare benché la realizzazione di tale intervento risulti fondamentale per l’integrazione degli investimenti messi in campo permettendo inoltre di scongiurare la chiusura di uno stabilimento termale come quello di Castellammare che rappresenta uno dei maggiori attrattori di flussi turistici termali del mezzogiorno;
• Che allo stato le risorse del POR Campania 2000-2006 a valere sulla Misura 4.6 risultano totalmente impegnate RITENUTO
• che per il raggiungimento degli obiettivi sopra descritti, si possano destinare agli interventi infrastrutturali per la realizzazione del “sistema” turistico regionale fondi economici provenienti dall’Intesa Istituzionale dì Programma così come individuati dalla succitata D.G.R.C. n. 2127 del 24/11/04;
• di dover attingere fra progetti già inseriti nella programmazione integrata, ma ad oggi non destinatari di interventi mirati;
• di dover indirizzare tali stanziamenti ai progetti che abbiano il prerequisito di definitività o che possano raggiungere lo stato progettuale definitivo entro sessanta giorni dall’approvazione del presente atto;
• che le iniziative che rispondono alle caratteristiche strategiche di cui sopra possano essere individuate fra i progetti presentati ai tavoli di concertazione dei P.I. “Grandi Attrattori culturali” e non finanziati per la inesistenza di fondi sulla Mis.4.6 del POR;
• che sono stati individuati ed approvati dalla Giunta Regionale della Campania i seguenti P.I. “Grandi Attrattori culturali”
• P.I. “Campi Flegrei”;
• P.I “Napoli”;
• P.I “Paestum-Velia”
• P.I “Pompei, Ercolano e sistema archeologico vesuviano”
• P.I “Reggia di Caserta”
• P.I “Certosa di Padula”;
• Di dover quindi finanziare, all’interno di tali P.I. “Grandi Attrattori”, i progetti, che siano di interesse turistico strategico e che abbiano i requisiti di cui sopra, così come indicati nell’allegato alla presente deliberazione, oltre al progetto “Fangoterapia” di Castellammare di Stabia, fino all’occorrenza della somma totale di euro 15.000.000,00;
VISTE le indicazioni fornite dal Nucleo di Valutazione, – prot.n 2005.0097793 del 3/2/05 – relativamente ai progetti Fuori Misura presentati nei P.I. “Grandi Attrattori”, ad oggi non ancora finanziati;
ESAMINATE le caratteristiche dei progetti riportati nell’elenco che si unisce e forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; PROPONE e la Giunta, in conformità, a voto unanime:
DELIBERA Per le motivazioni indicate nelle premesse, che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:
• di finalizzare la somma di E. 15.000.000,00, assegnata per la realizzazione di infrastrutture turistiche nell’ambito dei Sistemi di Sviluppo Locale, a progetti inseriti nella programmazione integrata “Grandi Attrattori culturali”, ma non ancora finanziati, oltre al progetto “Fangoterapia” di Castellammare di Stabia.
• Di approvare i progetti finanziabili di cui all’elenco che si unisce e forma parte integrante e sostanziale del presente atto.
• Di demandare all’A.G.C. Programmazione, Piani e Programmi e all’A.G.C. Settore Terziario gli adempimenti conseguenziali a quanto sopra disposto.
• Di inviare la presente deliberazione al BURC per la pubblicazione.