
- Regione: Campania
- Fonte: B.U.R.
- Numero fonte: 49
- Data fonte: 30/10/2006
Thesaurus: Economia dello sviluppo
VISTI
– la Legge n.662 del 23/12/96, che ai commi 203 e seguenti dell’art. 2 definisce i Patti Territoriali, nell’ambito della più ampia categoria degli strumenti di Programmazione Negoziata;
– la delibera CIPE n. 29 del 21/03/97, che prevede la disciplina della programmazione negoziata, tra cui i Patti Territoriali;
– la delibera CIPE n. 69 del 22/06/2000 avente ad oggetto ulteriori disposizioni in materia di programmazione negoziata ed in particolare il punto 3.3, rubricato accertamenti finali;
– il D.M. 320 del 31/07/2000 contenente la disciplina per l’erogazione delle agevolazioni relative ai Contratti d’Area ed ai Patti Territoriali;
– la delibera CIPE n. 26 del 25/07/03 in cui è stato disciplinato il processo di regionalizzazione dei Patti Territoriali;
– la delibera CIPE n. 171 del 2/12/2005 che reca, in sostituzione del punto 3.3 della sopra citata delibera n. 69/2000, nuovi criteri per gli accertamenti finali di spesa sui Patti Territoriali ed, in particolare, stabilisce, per i soli investimenti inferiori a euro 250.000, che il Ministero delle Attività Produttive disponga, nell’ambito di quanto previsto dal D.M. 320, controlli ed ispezioni, anche a campione, prima di promuovere, sulla base delle risultanze dell’istruttoria finale, l’adozione del provvedimento definitivo;
– il D.M. 215 del 27/04/2006, con il quale sono state apportate integrazioni e modifiche al precedente regolamento ( D.M. 320 del 31/07/2000) per l’erogazione delle agevolazioni relative ai contratti d’area ed ai patti territoriali;
PRESO ATTO
– della convenzione per la gestione diretta relativa alla regionalizzazione dei Patti Territoriali, ai sensi della delibera CIPE n. 26 del 25/07/03, stipulata in data 5 agosto 2005 ed allegata alla presente deliberazione, e del conseguente trasferimento dal Ministero delle Attività Produttive a questa Regione delle funzioni afferenti alla sfera dei collaudi, controlli ed ispezioni, previsti dal D.M. 320/2000 e, per ultimo, dalla citata delibera CIPE n. 171/2005;
– del verbale di accordo del 05/10/2005 -prot. n. 1136557 del Ministero delle Attività Produttive- relativo alla riunione tra Ministero delle Attività Produttive e Regione Campania, allegato alla presente deliberazione, mediante il quale, nelle more della sottoscrizione dell’Accordo di programma previsto all’art. 12 della sopra citata Convenzione, sono stati fissati ed attribuiti i rispettivi compiti, per la produzione degli atti procedimentali e provvedimentali previsti dalla normativa vigente dei Patti;
– del D.M. Industria Commercio ed Artigianato del 22/07/99, così come modificato dal D.M. 25/05/2001, concernente la disciplina delle commissioni di accertamento di spesa per le iniziative agevolate con le leggi di competenza della Direzione Generale per il coordinamento degli incentivi alle imprese;
– del Decreto del Direttore Generale per il Coordinamento degli Incentivi alle Imprese del Ministero delle Attività Produttive n. 4940 del 18 novembre 2005, con il quale è approvato l’allegato “Disciplinare per gli accertamenti sulla realizzazione delle iniziative imprenditoriali dei settori industria e turismo, incluse in patti territoriali e contratti d’area e contratti, agevolate ai sensi della Legge 662 del 28/12/1996 art. 2 commi 203 e seguenti ed ai punti 2.10.1 e 3.7.1 della delibera CIPE del 21/03/1997″;
– della nota del Direttore Generale per il Coordinamento degli Incentivi alle Imprese del Ministero delle Attività Produttive n. 946352 del 07/12/2005, con la quale, allo scopo di uniformare i comportamenti delle commissioni di accertamento alle disposizioni introdotte con il suddetto “Disciplinare per gli accertamenti”, sono stati forniti ulteriori chiarimenti circa i compiti e le funzioni ivi previste ed è stato sottolineato la natura “atecnica” e, quindi, essenzialmente amministrativo-contabile dell’attività di verifica finale sulla realizzazione delle ini ziative;
– della nota del Ministro delle Attività Produttive n. 3557 del 26/04/2006, con la quale è stata estesa ai Patti territoriali ed ai contratti d’Area l’applicazione delle direttive in ordine alla rendicondazione ed alle modalità di accertamento finale degli investimenti realizzati, già introdotte con la Circolare del medesimo ministero delle Attività produttive n. 980814 del 07/03/2006 per gli investimenti di cui alla legge 488/92;
– delle note n. 2005.0948242 del 17/11/2005, n. 2006.0102418 del 02/02/2006, con le quali il coordinatore dell’Area 03, per motivi di urgenza e per non interrompere le procedure in corso, ha provveduto a trasmettere al Ministero delle Attività Produttive, ora Ministero dello Sviluppo Economico, i primi due elenchi di iniziative per le quali si richiedeva la nomina delle commissioni di accertamento, indicando, nel contempo, secondo gli accordi di cui al verbale del 05/10/2005, sopra richiamato, i nominativi dei componenti di nomina regionale;
– delle note n. 2006.0182984 del 27/02/2006 e n. 2006.0628572 del 19/07/2006, con cui il Coordinatore dell’Area 03 ed il Dirigente del Settore 02 della medesima Area 03 hanno, rispettivamente, richiesto al Ministero di cui sopra di procedere alla sostituzione di alcuni nominativi indicati nelle comunicazioni precedenti, sopra richiamate; – della nota n. 2006.481196, con cui il Dirigente del Settore 02 dell’Area 03 ha trasmesso, per i provvedimenti di competenza, al Coordinatore dell’Area 07 l’elenco del personale della giunta che aveva, a seguito delle indicazioni di cui al punto precedente, accettato l’incarico conferito con singoli decreti dirigenziali del Ministero delle Attività Produttive, rendendo noto, nel contempo, che tale personale, al fine di garantire la continuità dell’attività di controllo, stava già procedendo, al di fuori dell’orario lavorativo, ad effettuare l’attività di accertamento, di cui all’incarico ricevuto;
VISTI
– la Legge n. 488/92;
– la Legge n. 662/96;
– il D.M. n. 320/2000;
– il D.M. n. 215 del 27/04/2006;
– e tutti gli atti normativi di cui in questa premessa;
al fine di armonizzare la normativa statale con quella della Regione Campania in materia di Patti Territoriali
DELIBERA
* le premesse di cui sopra sono integralmente richiamate e costituiscono parte integrante della presente deliberazione; in particolare sono recepite:
– le modalità procedurali definite con la Convenzione del 05/08/2005 e con il verbale di accordo del 05/10/2005, citati in premessa;
– le disposizioni in materia di accertamento finale degli investimenti realizzati dalle iniziative dei settori industria e turismo, agevolate con lo strumento dei Patti Territoriali, introdotte dal D.M. 320/2000, con la delibera CIPE n. 69 del 22/06/2000 e con la delibera CIPE n. n. 171 del 2/12/2005;
– le disposizioni per lo svolgimento degli accertamenti finali di spesa, introdotti con il Decreto del Direttore Generale per il Coordinamento degli Incentivi alle Imprese del Ministero delle Attività Produttive n. 4940 del 18 novembre 2005 e con la nota del Direttore Generale per il Coordinamento degli Incentivi alle Imprese del Ministero delle Attività Produttive n. 946352 del 07/12/2005, della Circolare n. 980814 del 07/03/2006, richiamati in premessa;
– le disposizioni in materia di nomina delle commissioni di accertamento finale degli investimenti, introdotte dal D.M. Industria Commercio ed Artigianato del 22/07/99, e dal successivo del 25/05/2001, richiamati in premessa;
* fino al perfezionamento dell’ accordo previsto all’art. 12 della richiamata Convenzione, stipulata in data 5 agosto 2005, il Dirigente del Settore in cui è incardinato il Servizio “Programmi locali di sviluppo-Patti Territoriali”, provvederà:
– a proporre al Coordinatore dell’Area 07 la nomina dei componenti regionali da nominare nelle suddette commissioni. Il Coordinatore dell’Area 07 provvederà a detta nomina previa istruttoria del settore competente.
I componenti regionali dovranno essere dipendenti della Regione Campania appartenenti alle categorie D o C, in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti :
a) possesso di uno dei seguenti titoli di studio : Diploma di laurea in Ingegneria, Architettura, Economia, Giurisprudenza, Diploma di Geometra, Ragioniere, Perito industriale, Perito agrario –
b) essere già iscritto nell’albo dei collaudatori regionali –
c) assolvere a funzioni riconducibili alla gestione di strumenti di programmazione negoziata presso le strutture regionali istituzionalmente competenti in materia.
Nei casi in cui è prevista la figura del segretario, la indicazione per la nomina avverrà con gli stessi criteri adottati per i componenti delle commissioni;
– a richiedere al Ministero dello Sviluppo Economico (già Ministero delle Attività Produttive), di procedere alla formale nomina delle Commissioni di accertamento, che saranno costituite da componenti di indicazione regionale, aventi i requisiti di cui sopra, e da esperti di diretta nomina ministeriale;
– ad inoltrare all’ufficio competente del Ministero dello Sviluppo Economico la richiesta per la liquidazione dei compensi e dei rimborsi spese, spettanti ai membri e segretari delle commissioni, secondo quanto previsto dalle norme vigenti;
* le commissioni di accertamento, dovranno attenersi alle modalità fissate nel Disciplinare del Ministero delle Attività Produttive, approvato con decreto del Direttore Generale per il Coordinamento degli Incentivi alle Imprese n. 4940 del 18/11/2005, così come integrato con i chiarimenti di cui alla successiva nota esplicativa n. 946352 del 07/12/2005 ed alle integrazioni di cui alla Circolare n. 980814 del 07/03/2006 , allegati e integralmente recepiti nella presente deliberazione;
* i compensi per lo svolgimento degli incarichi di accertamento finale di spesa, da considerare quali incarichi esterni fino al perfezionamento dell’ accordo previsto all’art. 12 della richiamata Convenzione, regolamentati dai D.M. del Ministero dell’Industria Commercio ed Artigianato richiamati in premessa, sono stabiliti dai D.M. del Ministero Industria Commercio ed Artigianato del 22/07/99 e del 25/05/2001; tali oneri sono posti a carico dei beneficiari degli investimenti, a valere sul contributo concesso;
* il Dirigente del Settore 03 – Reclutamento del personale – dell’Area 07, con riferimento alla comunicazione di cui alla nota n. 2006.481196, inoltrata dal Dirigente del Settore 02 dell’Area 03, richiamata in premessa, considerato il carattere di urgenza e la necessità di evitare l’interruzione delle procedure di accertamento previste dalla normativa dei Patti Territoriali, procederà a rilasciare al personale, ivi indicato, le autorizzazioni necessarie allo svolgimento degli incarichi in corso; ugualmente procederà al rilascio delle autorizzazioni, su richiesta del Dirigente del Settore 02 della Area 03, per le nomine già inoltrate al Ministero con le note n. 2006.0102418 del 02/02/2006, a firma del coordinatore dell’Area 03, e n. 2006.0628572 del 19/07/2006, a firma del il Dirigente del Settore 02 della medesima Area 03, pure richiamate in premessa;
* i Coordinatori dell’Area 07 – Affari generali, gestione e formazione del personale organizzazione e metodo, dell’ Area 03 – Programmazione, Piani e Programmi, provvederanno a stabilire con successivi atti le procedure per l’organizzazione di specifico corso di formazione con prova finale, per la successiva istituzione di apposito Albo, da cui saranno individuati i soggetti a cui affidare gli incarichi ispettivi, previsti tra i compiti istituzionali già trasferiti con la regionalizzazione dei Patti, nonché quelli di accertamento finale di spesa;
a tale corso e, quindi, al successivo Albo accederanno i dipendenti regionali di categoria D e C aventi almeno uno dei prerequisiti, di cui al secondo punto-primo comma- della presente delibera;
* di inviare il presente atto per quanto di loro competenza: – al Coordinatore dell’Area 03 – Programmazione, Piani e Programmi; – al Coordinatore dell’Area 07 Affari Generali, Gestione e Formazione del Personale, Organizzazione e Metodo; – alle OO.SS.;- al Settore Stampa Documentazione e Informazione per la pubblicazione sul B.U.R.C.