
- Regione: Toscana
- Fonte: B.U.R.
- Numero fonte: 44
- Data fonte: 31/10/2006
Thesaurus: Diritto allo studio, Programmazione dell`educazione, Amministrazione dell`istruzione
LA GIUNTA REGIONALE
Visto l’accordo sancito in sede di Conferenza Unifi cata il 19 giugno 2003 per la realizzazione dall’anno scolastico 2003/2004 di un’offerta formativa sperimentale di istruzione e formazione professionale;
Visto il relativo protocollo d’intesa sottoscritto in data 24 luglio 2003 tra Regione Toscana, l’allora MIUR e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali;
Visto l’accordo sancito in sede di Conferenza Stato- Regioni il 15 gennaio 2004 per la defi nizione degli standard formativi minimi relativi alle competenze di base nell’ambito dei percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionale;
Visto l’accordo quadro ratifi cato in sede di Conferenza Unifi cata in data 28 ottobre 2004, relativo a “certifi cazione fi nale ed intermedia e riconoscimento dei crediti formativi”;
Visto il D.Lgsl. 76/05 “defi nizione delle norme generali sul diritto-dovere all’istruzione e alla formazione, a norma dell’art. 2, comma 1, lettera c) della legge 28 marzo 2003, n. 53”;
Visto il D.Lgsl. 226/05, in particolare l’art. 27 come modifi cato dalla Legge 12 luglio 2006, n.228, che conferma per gli a.s. 2006-2007 e 2007-2008 l’attuazione del diritto-dovere all’istruzione e alla formazione nei percorsi previsti dall’accordo Stato-Regioni del 19 giugno 2003;
Vista la Legge Regionale del 26/07/2003 n. 32 “Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, orientamento, formazione professionale e lavoro” e successive modifi che;
Visto il regolamento di esecuzione della L.R. 32/02 emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale dell’8 agosto 2003 n. 47/R e successive modifi che;
Vista la Delibera G.R. 14/07/2003 n. 687 con la quale sono state approvate le linee guida per la realizzazione di percorsi integrati di istruzione e formazione professionale in Toscana a partire dall’anno scolastico 2003/04;
Vista la Delibera G.R. 09/02/2004 n. 72 con la quale si è deciso, per l’a.s. 2004/05 e 2005/06, il prolungamento della sperimentazione;
Visti i due Decreti Dirigenziali di attuazione della DGRT 72/04, DD n. 6299/2004 per la presentazione dei progetti da realizzare a partire dall’a.s. 2005-2006 e DD n.3612/2006 per il trasferimento alle Province dei fondi necessari al loro fi nanziamento;
Vista la delibera del Consiglio Regionale del 20 settembre 2006 n. 93 con la quale è stato approvato il Piano di Indirizzo di cui all’articolo 31 della L.R.. 32/2002 ed in particolare, per la finalità operativa 1.1.b il punto b2 “Offerta di percorsi integrati tra istruzione e formazione professionale nell’ambito dell’attuazione del diritto-dovere all’istruzione e formazione” che prevede la realizzazione di percorsi sperimentali modellati sul citato protocollo d’intesa siglato il 24 luglio 2003;
Ritenuto quindi necessario anche per l’Anno scolastico 2006/2007 garantire alle ragazze e ai ragazzi toscani la possibilità di esercitare il diritto-dovere all’istruzione e formazione tramite la frequenza di percorsi integrati di istruzione e formazione da realizzarsi nelle prime classi degli Istituti professionali ed artistici di Stato organizzati secondo le modalità indicate nell’allegato A) alla presente deliberazione come parte integrante e sostanziale della medesima;
Valutata l’opportunità di utilizzare per l’attuazione degli interventi da realizzare nell’a.s. 2006-2007 l’importo di 2.529.000,00 euro disponibile sui fondi 2006 del Ministero dell’Istruzione, destinati all’attuazione del diritto-dovere all’istruzione e alla formazione, già stanziati e trasferiti all’Ufficio Scolastico Regionale della Toscana per un importo complessivo di 2.577.600,00 euro, e di destinare la quota residua ad azioni di sistema da concordare tra la Regione Toscana e l’Uffi cio Scolastico Regionale della Toscana;
Considerato inoltre che, a seguito del mancato trasferimento di fondi alle Province entro il 31.12.2005, dovuto alla tardiva e anomala assegnazione alle Regioni dei fondi 2005 del Ministero del Lavoro con DD 37/II/06 del 27 febbraio 2006, le Province di Grosseto, Pisa e Siena, hanno rinviato all’a.s. 2006-2007 la realizzazione di parte dei progetti, e che quindi tali Province possono disporre per la attuazione degli intereventi di cui trattasi anche dei fi nanziamenti destinati agli interventi non realizzati nell’a.s. 2005-2006;
Ritenuto quindi opportuno stabilire come criteri per l’assegnazione dell’importo di 2.529.000,00 euro e per l’utilizzazione delle risorse non impiegate nell’anno scolastico 2005-2006 dalle tre province sopraindicate, quelli indicati nell’allegato A) e nel prospetto di ripartizione fondi dell’allegato B), parti integranti e sostanziali della presente deliberazione;
Considerato che le risorse disponibili presso l’Uffi cio Scolastico Regionale dovranno essere trasferite direttamente alle scuole, al termine della fase di valutazione dei progetti effettuata dalle province e dal Circondario Empolese-Valdelsa e per gli importi per Istituto ivi determinati applicando i criteri stabiliti nel suddetto allegato B);
Rilevato che le indicazioni operative qui approvate relative all’attuazione del D.lgs 76/05 si riferiscono alle attività attinenti alle competenze del settore Istruzione e Educazione e quindi concernono esclusivamente la realizzazione dei percorsi integrati di istruzione e formazione professionale, mentre per quanto riguarda i successivi corsi di formazione professionale e le attività formative per apprendisti, le eventuali specifi che disposizioni in merito verranno elaborate e sottoposte all’approvazione della Giunta regionale dai competenti uffi ci dell’Amministrazione;
Valutata per quanto sopra l’opportunità di rinviare a successivi atti l’indicazione degli interventi da fi nanziare con le risorse 2006 e 2007 del Ministero del Lavoro che verranno assegnate alla Regione Toscana per l’attuazione del diritto-dovere all’istruzione e alla formazione;
Valutata l’opportunità di fornire inoltre per l’a.s. 2006- 2007 le indicazioni di carattere generale sulle modalità di fruizione da parte dei ai ragazzi e delle ragazze fi no a 18 anni, dell’offerta formativa relativa al diritto dovere, contenute nell’allegato C) parte integrante e sostanziale del presente atto;
Valutato opportuno inoltre stabilire che gli allegati A), B) e C) debbano essere oggetto anche di una specifi ca intesa operativa con l’Uffi cio scolastico regionale;
Valutato opportuno, dato il carattere sperimentale e innovativo delle attività, dare mandato ai competenti uffi ci della Giunta Regionale di poter disporre tutte le variazioni e gli adeguamenti delle disposizioni approvate con la presente deliberazione che si rendessero necessarie per consentire la migliore attuazione della medesima salvo restando le caratteristiche e gli aspetti essenziali della stessa qui definiti; quanto sopra si applica, in particolare, al possibile adeguamento delle disposizioni fi nanziarie indicate nell’allegato B), rispetto alla situazione di fatto delle classi attivate nell’a.s.2006-2007;
Visto il parere favorevole del Comitato di Coordinamento Istituzionale del 29 settembre 2006;
Visto il parere favorevole del Presidente del CTP, espresso ai sensi dell’art. 2 comma 2 dell’allegato alla DGR n. 1131/2005, con riferimento alla seduta del 6 ottobre 2006;
A voti unanimi
DELIBERA
1) di garantire per l’Anno scolastico 2006/2007 alle ragazze e ai ragazzi toscani la possibilità di esercitare il diritto-dovere all’istruzione e formazione tramite la frequenza di percorsi integrati di istruzione e formazione da realizzarsi in tutte le prime classi degli Istituti professionali ed artistici di Stato, attraverso moduli integrati fi nalizzati a contrastare l’abbandono scolastico ed a favorire la prosecuzione degli studi nel canale dell’istruzione fi no al completamento del ciclo secondario o in alternativa a consentire, dopo il primo anno e dopo opportuni interventi di orientamento, la frequenza di corsi di formazione volti al conseguimento di una qualifi ca nel sistema regionale della formazione professionale;
2) di approvare pertanto per la realizzazione delle suddette attività le linee guida dell’allegato A) e il prospetto di ripartizione fondi dell’allegato B), parti integranti e sostanziali della presente deliberazione;
3) di destinare per la realizzazione di questi interventi l’importo di 2.529.000,00 euro da valere sui fondi 2006 del Ministero dell’Istruzione già stanziati e trasferiti all’Uffi cio Scolastico Regionale della Toscana, per l’attuazione in Toscana del diritto-dovere all’istruzione e alla formazione e che ammontano complessivamente a di 2.577.600,00 euro;
4) di prevedere che le risorse disponibili presso l’Uffi cio Scolastico Regionale dovranno essere trasferite direttamente alle scuole, al termine della fase di valutazione dei progetti effettuata dalle province e dal Circondario Empolese-Valdelsa secondo gli importi per Istituto ivi determinati applicando i criteri stabiliti nel suddetto allegato B);
5) di destinare la quota residua di 48.600,00 euro, sui fondi 2006 del Ministero dell’Istruzione destinati all’attuazione del diritto-dovere all’istruzione e alla formazione, ad azioni di sistema da concordare tra la Regione Toscana e l’Uffi cio Scolastico Regionale;
6) di demandare al competente Settore Istruzione ed Educazione della D.G. Politiche Formative e dei beni culturali, d’intesa con gli altri settori dell’Area Orientamento, Istruzione, Formazione e Lavoro per quanto di competenza, la predisposizione di tutti gli atti necessari per l’attuazione della presente DGR, comprese le iniziative di diffusione e comunicazione da concordare con le Province;
7) di autorizzare i competenti uffi ci della Giunta Regionale, dato il carattere sperimentale e innovativo delle attività, a poter disporre tutte le variazioni e gli adeguamenti delle disposizioni approvate con la presente deliberazione che si rendessero necessarie per consentire la migliore attuazione della medesima salvo restando le caratteristiche e gli aspetti essenziali della stessa qui defi niti; quanto sopra si applica in particolare al possibile adeguamento delle disposizioni fi nanziarie indicate nell’allegato B), rispetto alla situazione di fatto delle classi attivate nell’a.s.2006-2007.
8) di stabilire che le indicazioni contenute nell’allegato C), parte integrante e sostanziale del presente atto, costituiscono il quadro di riferimento per le attività degli enti territoriali e per le scelte di istruzione e formazione dei ragazzi e delle ragazze fi no a 18 anni per l’esercizio del diritto dovere all’istruzione e formazione;
9) di rinviare a successivi eventuali atti l’emanazione di specifi che disposizioni per l’attuazione dei corsi di formazione professionale e delle attività formative per apprendisti, in base alle indicazioni che verranno elaborate e sottoposte all’approvazione della Giunta regionale dai competenti uffi ci dell’Amministrazione;
10) di stabilire che gli allegati A), B) e C) debbano essere oggetto anche di una specifi ca intesa operativa con l’Uffi cio scolastico regionale.
Il presente atto, soggetto a pubblicità, ai sensi della L.R.9/95 in quanto conclusivo del procedimento amministrativo regionale è pubblicato per intero, compresi gli allegati A), B) e C) sul B.U.R.T. ai sensi dell’art.3, comma 1 della L.R.18/96 e successive modifi che e integrazioni.