Lazio – Legge Regionale 27 ottobre 2023, n. 14

  • Emanante: Presidente Regione
  • Fonte: G.U.R.I. - 3^ Serie Speciale - Regioni
  • Numero fonte: 16
  • Data fonte: 27/04/2024

Disciplina delle attività enoturistiche e oleoturistiche

Thesaurus: Economia dello sviluppo, Cultura, Aggiornamento professionale

Abstract:

Con la presente legge, la Regione, in una prospettiva nazionale e internazionale intende qualificare e implementare l’accoglienza nell’ambito di un’offerta turistica di tipo integrato, nonché di valorizzare le produzioni e le relative aree ad alta vocazione vitivinicola e olivicola, anche per favorire lo sviluppo economico delle medesime produzioni e delle attività turistiche ad esse collegate.

Le attività enoturistiche, sono considerate attività formative e informative rivolte alle produzioni vitivinicole del territorio e la conoscenza del vino, con particolare riguardo alle indicazioni geografiche (DOP, IGP). nel cui areale si svolge l’attività, come  le visite guidate:

  • ai vigneti di pertinenza dell’azienda;
  • alle cantine;
  • nei luoghi di esposizione degli strumenti utili alla coltivazione della vite, della storia e della pratica dell’attività vitivinicola ed enologica in genere.

Inoltre, le iniziative e le attività di:

  • carattere didattico, culturale e ricreativo, svolte nell’ambito delle cantine e dei vigneti, ivi compresa la vendemmia didattica;
  • di degustazione e commercializzazione delle produzioni vitivinicole aziendali, anche in abbinamento ad alimenti.

Le attività oleoturistiche, sono considerate attività formative e informative rivolte alle produzioni olivicole del territorio e alla conoscenza dell’olio, con particolare riguardo alle indicazioni geografiche (DOP, IGP). nel cui areale si svolge l’attività, come le visite guidate:

  • agli oliveti di pertinenza dell’azienda;
  • ai frantoi;
  •  nei luoghi di esposizione degli strumenti utili alla coltivazione dell’ulivo e alla produzione dell’olio, della storia e della pratica dell’attività olivicola e della conoscenza e cultura dell’olio in genere.

Inoltre, le iniziative e le attività di:

  • di carattere culturale e ricreativo, svolte nell’ambito dei frantoi e degli oliveti, ivi compresa la raccolta dimostrativa delle olive;
  • di degustazione e commercializzazione delle produzioni olivicole aziendali, anche in abbinamento ad alimenti.

La Regione, promuove inoltre, iniziative in materia di formazione, informazione e divulgazione, riqualificazione e aggiornamento professionale, degli operatori e/o dei loro collaboratori, anche attraverso la stipula di idonei protocolli d’intesa con le università presenti nel territorio regionale; corsi di formazione organizzati dalle associazioni di categoria, ordini e collegi professionali del settore agrario, agenzie di formazione o altro soggetto abilitato dagli enti di formazione accreditati presso la Regione con il riconoscimento, dell’attestato di frequenza.