Decreto 9 gennaio 2001

  • Emanante: 2
  • Fonte: G.U.R.I.
  • Numero fonte: 48
  • Data fonte: 27/02/2001
Integrazione cofinanziamento nazionale degli interventi da effettuarsi con il concorso del fondo sociale europeo nell'ambito del programma operativo; ricerca, sviluppo tecnologico ed alta formazione; a titolarità del ministero dell'università e della ricerca scientifica, obiettivo 1 1994-1999, ai sensi della legge n.183/1987.

Thesaurus: Formazione, Programmazione

Abstract:

Per la realizzazione dei programmi europei di istruzione superiore socrates ed erasmus e autorizzato per il periodo 1999/2000 un cofinanziamento nazionale pubblico a carico del fondo di rotazione, su domanda del ministero della pubblica istruzione. una quota di pari entita viene autorizzata anche per gli anni successivi in relazione all’intervento comunitario corrispondente. il ministero della pubblica istruzione si adopera per utilizzare, entro le scadenze previste, i finanziamenti comunitari e nazionali ed effettua i controlli di competenza.

L’ISPETTORE GENERALE CAPO per i rapporti finanziari con l’Unione europea I.G.R.U.E. Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l’appartenenza dell’Italia alle Comunita’ europee e l’adeguamento dell’ordinamento interno agli atti normativi comunitari; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del predetto Fondo di rotazione e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all’art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia’ attribuiti al C.I.P.E., alle amministrazioni competenti per materia; Vista la delibera C.I.P.E. n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del C.I.P.E., che devolve al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica la determinazione, d’intesa con le amministrazioni competenti, e nel rispetto delle attribuzioni del Ministero degli affari esteri e del Ministro per il coordinamento delle politiche dell’Unione europea, della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziati dall’Unione europea, nell’ambito delle direttive generali dettate dal C.I.P.E. ai sensi dell’art. 2, comma 1, lettera b), della legge 16 aprile 1987, n. 183; Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all’attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al fine di assicurare l’intesa di cui alla predetta delibera C.I.P.E. n. 141/99, ha istituito un apposito gruppo di lavoro presso il Dipartimento della ragioneria generale dello Stato – I.G.R.U.E.; Visto il quadro comunitario di sostegno e i programmi operativi relativi all’obiettivo 1 di cui al regolamento C.E.E. n. 2081/93; Viste le determinazioni assunte in ambito comitato di sorveglianza obiettivo 1 del 28 aprile 1998, riguardanti la programmazione e che hanno comportato per il Fondo sociale europeo, tra l’altro, la riduzione del P.O.P. Campania per l’importo 58,514 Meuro e il rafforzamento del P.O. “Ricerca, sviluppo tecnologico ed alta formazione” a titolarita’ del M.U.R.S.T. per un ammontare di 37 Meuro; Considerato che la predetta riduzione di F.S.E. del P.O.P. Campania per l’importo di 58,514 Meuro ha comportato la corrispondente riduzione della quota di cofinanziamento nazionale di 19,505 Meuro di cui 15,604 Meuro, pari a 30,213 miliardi di lire, sull’autorizzazione di spesa di cui alla legge n. 183/1987 e che il rafforzamento di 37 Meuro di F.S.E. del P.O. “Ricerca, sviluppo tecnologico ed alta formazione” a titolarita’ del M.U.R.S.T. cui corrisponde una quota di cofinanziamento nazionale di 12,333 Meuro, pari a 23,881 miliardi di lire, e’ stato destinato ad interventi di alta formazione localizzati in Campania e ad attivita’ gestite dalle Universita’, ovvero da altri soggetti anche privati, nel rispetto del vincolo di destinazione dei fondi previsto dal predetto comitato di sorveglianza; Vista la delibera C.I.P.E. n. 51 del 6 maggio 1998 con la quale si e’ provveduto alla definizione del cofinanziamento nazionale delle azioni del Fondo sociale europeo per l’anno 1999 relative al quadro comunitario di sostegno dell’obiettivo 1, nel quale rientra anche il programma operativo del M.U.R.S.T. “Ricerca, sviluppo tecnologico ed alta formazione”; Vista la nota del Ministero dell’universita’ e della ricerca scientifica e tecnologica n. 1700 del 6 ottobre 2000, con la quale viene richiesto al Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987 un contributo integrativo di lire 20,237 miliardi, a titolo di quota nazionale di cofinanziamento del predetto rafforzamento F.S.E. del P.O. “Ricerca, sviluppo tecnologico ed alta formazione”; Viste le risultanze del gruppo di lavoro presso il Dipartimento della ragioneria generale dello Stato – I.G.R.U.E., di cui al citato decreto del Ministero del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione svoltasi in data 13 dicembre 2000 con la partecipazione delle amministrazioni interessate;

 

Decreta:
  1. Per il rafforzamento del P.O. “Ricerca, sviluppo tecnologico ed alta formazione” descritto in premessa, a titolarita’ del Ministero dell’universita’ e della ricerca scientifica e tecnologica, e’ attribuito un finanziamento integrativo di lire 20,237 miliardi a carico del Fondo di rotazione di cui all’art. 5 della legge n. 183/1987.
  2. La quota a carico del Fondo di rotazione viene erogata a seguito delle richieste inoltrate dal Ministero dell’universita’ e della ricerca scientifica e tecnologica.
  3. Il Fondo di rotazione e’ autorizzato ad erogare la quota stabilita dal presente decreto anche negli anni successivi, in relazione all’intervento comunitario corrispondente.
  4. Il Ministero dell’universita’ e della ricerca scientifica e tecnologica adotta tutte le iniziative ed i provvedimenti necessari per utilizzare, entro le scadenze previste, i finanziamenti comunitari e nazionali relativi al programma ed effettua i controlli di competenza.
  5. Il predetto Ministero invia al Sistema informativo della ragioneria generale dello Stato (S.I.R.G.S.) i dati per le necessarie rilevazioni.
  6. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.