Indagine sull’offerta pubblica e privata di servizi sociali

Obiettivo: osservare l’evoluzione dei servizi sociali attraverso lo studio delle caratteristiche strutturali, dinamiche, organizzative e funzionali degli enti non profit e dei soggetti pubblici erogatori diretti di servizi
Unità di rilevazione: organismi non profit e soggetti pubblici impegnati nei servizi sociali
Tecnica di raccolta dati: 
CAWI (Computer Assisted Web Interviewing)
Presenza nel Programma statistico nazionale: Sì (codice IAP-00025)

L’indagine si inserisce nel quadro delle attività di ricerca ricorrenti dell’Istituto con l’obiettivo di osservare, con cadenza triennale, l’evoluzione dei servizi sociali attraverso lo studio delle caratteristiche strutturali, dinamiche, organizzative e funzionali dei soggetti erogatori.

I servizi sociali rappresentano un campo ampio e multiforme posto a presidio di azioni fondamentali per la tutela e la garanzia dei diritti alla base del welfare, classificati secondo il Nomenclatore Interregionale degli interventi e dei servizi sociali che comprende 79 voci (e 6 sotto-voci) di servizio elementare raggruppate, da Inapp, in 9 aree omogenee d’intervento.

In merito all’offerta pubblica di servizi sociali, si realizza una prima rilevazione di tipo campionario sui Comuni che erogano servizi in modo diretto, con proprie risorse umane, senza il ricorso a soggetti terzi.

Rispetto all’offerta privata di servizi sociali, si realizza una seconda rilevazione di tipo campionario che ha come universo di riferimento gli enti non profit, tra i principali fornitori di servizi sociali, appartenenti a 4 settori di attività economica: Istruzione e ricerca; Sanità; Assistenza sociale e Protezione civile; Sviluppo economico e coesione sociale. Gli enti non profit sono classificati in: Imprese Sociali (o cooperative sociali), Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione sociale, Enti filantropici (o fondazioni), Reti associative, Società di Mutuo Soccorso, altri enti di Terzo settore. Questo filone di indagine si avvale del contributo di Istat (Censimento permanente delle Istituzioni non profit), nel quadro di un protocollo di intesa tra i due Istituti.

La fase di campo è realizzata interamente in house tramite l’utilizzo di un applicativo open source per l’implementazione del questionario online in autocompilazione.

Per contatti: [email protected].

Materiali relativi alle singole annualità:

2020MacrodatiInfograficheNota metodologicaQuestionario
2016Macrodati