Intangible Assets Survey (IAS)

Obiettivo: verificare le dimensioni e le caratteristiche dell’impegno delle imprese in attività finalizzate a incrementare il patrimonio ‘intangibile’, a partire dall’attività formativa e finalizzata allo sviluppo del capitale umano, e a migliorarne le capacità competitive
Unità di rilevazione: imprese con almeno 20 addetti
Tecnica di raccolta dati: misto CAWI (Computer Assisted Web Interviewing)/CATI (Computer Assisted Telephone Interviewing)
Presenza nel Programma statistico nazionale: sì (codice IAP-00012)

Intangible Assets Survey è un’indagine periodica volta a fornire una misura degli investimenti intangibili delle imprese italiane, rilevando contemporaneamente, per ogni unità intervistata, i diversi fattori che contribuiscono allo sviluppo del capitale immateriale (innovazione tecnologica e organizzativa, ricerca e sviluppo, formazione, brand, ecc.) e la loro durata.

L’indagine, inserita nel Programma statistico nazionale, rileva alcuni indicatori chiave sulla base di una metodologia armonizzata con altre rilevazioni Sistan. Questa fonte integra, infatti, i dati provenienti dall’Indagine sulla conoscenza nelle imprese (INDACO-Imprese), fornendo informazioni utili allo sviluppo di politiche combinate che riguardino gli investimenti in formazione, innovazione, ricerca e sviluppo. Si rilevano informazioni sui dati di flusso degli investimenti in capitale intangibile e le caratteristiche strutturali, come indicatori degli asset intangibili dell’impresa (condizioni di mercato, risorse umane, competenze digitali, valore del marchio, rete dei fornitori, struttura della proprietà, capitali organizzativo, intellettuale, sociale e ambientale).

IAS è realizzata dal gruppo di ricerca Inapp “Formazione continua e apprendimento degli adulti” nell’ambito delle attività della Struttura “Sistemi Formativi”, e sviluppata sulla base di una cooperazione scientifica con Istat.

Per contatti: [email protected].

Materiali relativi alle singole annualità:

2020Questionario