Microdati

Di seguito sono illustrate le procedure da adottare per richiedere l’accesso ai Micro File per la Ricerca (MFR) e ai Public User File (PUF) dell’Inapp.

I Micro File per la Ricerca (MFR) dell’Inapp sono file di dati elementari, privi di elementi identificativi diretti, cui sono stati applicati metodi di controllo per la tutela della riservatezza. L’accesso ai MRF-Inapp è consentito solo a ricercatori appartenenti a organizzazioni riconosciute come Enti di ricerca dal Comstat o da Eurostat e può essere richiesto esclusivamente per la realizzazione di uno specifico progetto di ricerca.

I Public User File (PUF) dell’Inapp sono file di dati elementari prodotti per alcune particolari indagini a partire dai corrispondenti file per la ricerca (MFR) a cui vengono applicate ulteriori tecniche di protezione della riservatezza che comportano una riduzione del contenuto informativo.

Procedure per l’accesso a dati elementari di cui Inapp è titolare sotto forma di MFR

I file MFR-Inapp, realizzati per soddisfare esigenze di ricerca scientifica, riguardano alcune rilevazioni statistiche relative a individui, famiglie e imprese. Si tratta di file di dati elementari, privi di elementi identificativi diretti, cui sono stati applicati metodi di controllo per la tutela della riservatezza.

La procedura Inapp per l’accesso a fini scientifici a dati elementari, sotto forma di Micro File per la Ricerca (MFR) da parte di soggetti esterni è in linea con quanto previsto dalla Direttiva n.11/2018  del Comitato di indirizzo e coordinamento dell’informazione statistica (Comstat ) che adotta le “Linee guida per l’accesso a fini scientifici ai dati elementari del Sistema statistico nazionale”, in attuazione dell’art. 5-ter del decreto legislativo n.33/2013  e s.m.i. Le Linee guida per l’accesso a fini scientifici ai dati elementari del Sistema statistico nazionale fissano le condizioni in base alle quali gli enti e gli uffici del Sistan possono consentire ai ricercatori l’accesso per fini scientifici ai dati elementari, di cui sono titolari, privi di riferimenti che permettano l’identificazione diretta delle unità statistiche.

La procedura prevede che:

  • L’Ente di appartenenza dei ricercatori faccia parte degli Enti di ricerca riconosciuti dal Comstat  sulla base di criteri prestabili (art. 5-ter comma 1, lett. a) del D.lgs). o faccia parte dell’elenco degli Enti di ricerca riconosciuti da Eurostat  (Regolamento (UE) n. 557/2013).Se l’Ente di appartenenza dei ricercatori che intendono accedere ai MFR dell’Inapp non è riconosciuto dal Comstat o non è presente nell’elenco degli enti di ricerca riconosciuti dall’Eurostat, occorre come primo passo avviare la procedura per la richiesta di riconoscimento.Il riconoscimento di un Ente è condizione necessaria affinché i ricercatori ad esso afferenti possano richiedere l’accesso ai file di dati elementari sotto forma di file per la ricerca (MFR).Le organizzazioni che possono essere prese in considerazione per la richiesta di riconoscimento sono:
    • Università, o loro strutture interne di ricerca;Enti di ricerca, o loro strutture interne di ricerca;Istituzioni pubbliche o private (incluse le Società scientifiche), o loro strutture interne di ricerca.
    Ai fini della richiesta di riconoscimento quale ente di ricerca è necessario compilare i seguenti moduli dell’Istat:
    1. Domanda di riconoscimento | All. 1 doc  | pdf Impegno di riservatezza dell’Ente che richiede il riconoscimento | All. 2 doc  | pdf 
    I moduli compilati vanno inviati all’Istat utilizzando una delle seguenti modalità:originale anche per raccomandata a Istat – DIRM/DCSI/SIA, Via Cesare Balbo, 16 – 00184 Roma.Per maggiori dettagli sulla procedura per la richiesta di riconoscimento si rimanda al sito istituzionale dl’istat
  • Il ricercatore responsabile del progetto di ricerca appartenente a un Ente di ricerca riconosciuto presenti all’Inapp la seguente documentazione:
  1. Proposta di ricerca per il cui svolgimento è necessario ricorrere a dati elementari | All. 3 doc | pdf
    Proposta preliminare: ai fini di una valutazione di ammissibilità, il responsabile del progetto può inviare all’indirizzo [email protected]  una proposta di ricerca preliminare, descrivendo il progetto ed esplicitando le finalità scientifiche e la pertinenza dei dati richiesti, secondo quanto indicato nell’All. 3
  2. Dichiarazione individuale di riservatezza del ricercatore responsabile del progetto di ricerca | All. 4 doc | pdf
  3. Dichiarazione individuale di riservatezza degli altri ricercatori | All. 5 doc | pdf
  4. Attestazione integrativa, in caso di progetti congiunti | All. 6 doc | pdf
    Un progetto congiunto è un progetto di ricerca che prevede la collaborazione di due o più enti. Tutti gli enti partecipanti devono essere riconosciuti. L’All. 6 deve essere sottoscritto anche dal referente per le richieste di utilizzo dei dati elementari di ciascun ente collegato.
  5. Copia del documento di riconoscimento del ricercatore responsabile del progetto di ricerca.

Sono considerati ricercatori ammessi a ricoprire la funzione di Ricercatore responsabile del progetto e ad accedere ai dati: i) i professori universitari (ordinari, associati, aggregati, a contratto), ricercatori o figure assimilabili (ad esempio tecnologi), assegnisti di ricerca di enti di ricerca riconosciuti; ii) responsabili degli enti/strutture di ricerca riconosciuti; iii) dipendenti di enti/strutture di ricerca riconosciuti che svolgono attività di ricerca; iv) soci di società scientifiche.

Sono inoltre ricercatori ammessi a partecipare ad una Proposta di ricerca e ad accedere ai dati, le seguenti figure: v) dottorandi; vi) altri soggetti, con collaborazione formalizzata di ricerca con l’Ente riconosciuto.

La documentazione richiesta, debitamente sottoscritta, va inviata all’Inapp utilizzando una delle seguenti modalità:

  • via posta certificata all’indirizzo [email protected]  (alla c.a. del Servizio Statistico)
  • via email all’indirizzo [email protected] , in questo caso è necessario trasmettere la documentazione originale anche per raccomandata a: Inapp – Servizio Statistico, Corso d’Italia, 33 – 00198 Roma.
  • La Proposta di ricerca è valutata dall’Inapp sulla base dei criteri stabiliti dal Comstat (art. 5-ter comma 1, lett. c) del D.lgs. n.33/2013e s.m.i).
  • La Proposta di ricerca approvata consente ai ricercatori indicati nella stessa proposta l’accesso ai dati elementari cui sono stati applicati metodi di controllo per la tutela della riservatezza (file MFR).

 

Procedure per l’accesso a dati elementari di cui Inapp è titolare sotto forma di PUF

Per ottenere i file ad uso pubblico (PUF) è necessario inviare una richiesta al Servizio statistico dell’Inapp (e-mail: [email protected]), allegando il MODULO_RICHIESTA_PUF_INAPP debitamente compilato e firmato.