
02.10.2024 – Inapp e Ifel Fondazione Anci, nell’ambito di un ampio accordo in materia di analisi di interventi di innovazione sociale nell’economia sociale, hanno predisposto un’indagine di campo sul territorio nazionale che approfondisce il funzionamento e l’efficacia dei Progetti di Utilità Collettiva (PUC) e il coinvolgimento (spazio) del Terzo settore.
Si tratta di una tipologia di intervento oggi diretta a soggetti vulnerabili titolari di Assegno di inclusione (ADI) di recente istituzione e che, fino a fine 2023, ha intercettato la platea di beneficiari del Reddito di Cittadinanza (RdC).
Il PUC, sia in fase progettuale che operativa, può prevedere il coinvolgimento e la collaborazione con gli enti del Terzo settore e, al contempo, lo sviluppo di esperienze di amministrazione condivisa (art.55 del D.lgs n.117/2017 e s.m.i., Linee guida del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Decreto n.72/2021).
Obiettivo dell’indagine è di comprendere il funzionamento e le caratteristiche principali di oltre 23.000 PUC destinati a beneficiari sia del RdC che dell’ADI e, attualmente, avviati da oltre 4700 Comuni. Il periodo di rifermento di avvio dei PUC è dall’1 gennaio 2021 al 31 agosto 2024.
La rilevazione è di tipo campionario e ha come unità di analisi i Comuni. Il questionario si articola in cinque sezioni, con domande chiuse che indagano nello specifico l’attività di progettazione, gestione e attuazione dello strumento PUC.
Per contatti: [email protected].
Obiettivo: approfondire il funzionamento e l’efficacia dei Progetti di Utilità collettiva (PUC) e il coinvolgimento (spazio) del Terzo settore Unità di rilevazione: Comuni italiani Periodo di rilevazione: settembre-dicembre 2024 Tecnica di raccolta dati: CAWI (Computer Assisted Web Interviewing) |